A 22 giorni di distanza dall’ultima partita di campionato - il KO contro Urania Milano - è tempo di tornare in campo per la Reale Mutua Basket Torino. Rientrata l’emergenza covid che aveva costretto l’ASL di Torino ad interrompere le attività dei gialloblù, gli uomini di Cavina sono chiamati alla classica sfida nel classico derby con i “cugini” di Biella.
Ancora senza Alibegovic e Pinkins, la sfida contro Biella rappresenta per Torino il punto di inizio di due mesi di fuoco: nei prossimi 60 giorni la Reale Mutua Basket Torino dovrà affrontare - a causa di spostamenti e rinvii - ben 18 partite, scendendo in campo ogni tre giorni.
“Finalmente torniamo in campo. - commenta alla vigilia del ritorno in campo Coach Cavina - Siamo reduci da una settimana in cui ci siamo concentrati nella riattivazione fisica della squadra. Abbiamo avuto delle buone notizie in questi giorni, come la negativizzazione di Penna e Cappelletti, mentre purtroppo Alibegovic e Pinkins non possono ancora aggregarsi alla squadra. Stiamo lavorando gradualmente, purtroppo il calendario non ci aiuta e stiamo cercando di mixare le esigenze atletiche a quelle tecniche”.
Partita con Biella che si preannuncia più difficoltà di quanto si sarebbe pensato ad inizio stagione: alle assenze di Torino, che si sommano con i pochi allenamenti disputati dalla squadra dal rientro in palestra, si aggiunge una Biella che nell’ultimo periodo sta volando sulle ali dell’entusiasmo. Dopo un avvio altalenante, infatti, la squadra di coach Squarcina - una delle più giovani del campionato - ha trovato una quadra al proprio gioco, capitalizzando due degli ultimi tre match. A questa nuova energia dei rossoblù, si inserisce l’innesto di Jeffrey Carroll, ala a stelle e strisce capace di realizzare quasi 18 punti di media nella scorsa stagione di A2 con Bergamo.
“Domenica abbiamo una partita per noi importante, perché ci darà una sensazione oggettiva sulla nostra situazione attuale e su quali possono essere i margini di miglioramento visto il periodo. L’augurio che ci facciamo è che si possa uscire da questo periodo fortificati e che tutte le difficoltà che stiamo incontrando ci facciano crescere anche dal punto di vista emotivo” conclude il coach dei gialloblù.
Palla a due alle ore 18 al Pala Gianni Asti.