Sono state approvate, nella seduta odierna della Giunta comunale, su proposta dell'assessore Sergio Rolando, le modifiche al regolamento n.393, che dal 2020 disciplina la "nuova" imposta comunale sugli immobili (IMU).
Il nuovo regolamento IMU, oltre a recepire e dare attuazione alle nuove disposizioni di legge, prevede che a decorrere dal 2020 la presentazione della Comunicazione d'uso avvenga in modalità telematica e non più con la tradizionale formula cartacea.
Al contribuente sarà sufficiente quindi collegarsi al portale dei servizi cittadini "Torino facile", identificarsi mediante credenziali digitali (SPID, CIE, Torino Facile o certificato digitale) e compilare il modello direttamente online.
L'amministrazione invece, acquisita la documentazione digitale e immesse le informazioni nel programma gestionale, può gestire le diverse fasi della pratica, assolvendo gli obblighi di semplificazione e digitalizzazione del procedimento, che guadagna in efficienza ed economicità, e contribuendo al tempo stesso alla diffusione dell'utilizzo dei servizi digitali da parte di imprese e cittadini.
I moduli online per la procedura sono stati resi disponibili già dal mese di ottobre 2019 in via sperimentale e dai dati di inizio 2021 si può affermare che, con 11580 Comunicazioni d'uso ricevute, il quasi 90% dei documenti pervenuti sono stati trasmessi mediante questa modalità online.
Il processo, fortemente innovativo e sperimentale, ha reso però necessarie alcune modifiche in corso, non prevedibili a priori, per migliorare in particolare la fruibilità del sistema. Per tale motivi si era già ritenuto opportuno, con delibera del Consiglio Comunale del 23 dicembre 2020, ampliare i termini di presentazione per l'anno 2020 al 30 aprile 2021 invece che al 31 dicembre 2020.
Tra le modifiche altresì ritenute necessarie al "nuovo "regolamento IMU, sempre in tema di Comunicazione d'uso, è stato precisato che una volta presentata la comunicazione, questa resta valida anche per gli anni successivi, a meno che non intervengano variazioni cui consegua un diverso ammontare della somma dovuta.
Sono inoltre state previste semplificazioni procedurali a favore di enti non commerciali ed effettuate due modifiche che chiariscono rispettivamente l'ambito applicativo del concetto di area pertinenziale e i casi di successione.