I Cinque Stelle di Pinerolo puntano il dito contro le assenze di Giuseppino Berti dalle Commissioni e dai Consigli comunali. Ma il candidato sindaco del centrodestra ribatte che con loro non c’è margine di dialogo.
La polemica arriva dopo la scelta del centrodestra di non partecipare alla discussione sulla variante al Piano regolatore, lamentando l’arroganza della maggioranza, che la porta a pochi mesi dal voto, e quando, se non ci fosse stata l’emergenza Covid, Pinerolo avrebbe già una nuova Amministrazione.
Il gruppo pentastellato ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post dal titolo ‘Coraggio da vendere’, dove fa le pulci sulle sue presenze, mettendo in fila i dati: 37% in Consiglio e 14 volte su 136 Commissioni consigliari (da metà 2016 al 2020), di cui 2 su 35 dedicate all’Urbanistica.
Berti, dal canto suo, ribatte: “Con loro è inutile sedersi attorno a un tavolo, non si può dialogare e non ti ascoltano. Sono un pessimo esempio di democrazia”.