Sei Circoscrizioni al centrosinistra, due al centrodestra. Sono questi i dati ufficiosi definitivi che arrivano dalle elezioni amministrative del 3-4 ottobre. Lo spoglio, avvenuto nella notte, consegna alla coalizione di Stefano Lo Russo la maggior parte dei presidenti, ma la coalizione di Paolo Damilano riesce a imporsi nelle Circoscrizioni 5 e 6. Nelle periferie.
I dati evidenziano un centrosinistra forte in Circoscrizione 1, dove Cristina Savio con il 48,01% è stata in grado di imporsi su Federico Rolando, fermatosi a. 40,69%. Nessuna sorpresa nemmeno in Circoscrizione 2, dove il più votato risulta Luca Rolandi (47,29%), in grande vantaggio su Davide Balena (35,94%) e il candidato presidente del M5s e Verdi, Iuri Bossuto (10,48%).
Sarà ancora presidente della Circoscrizione 3 Francesca Troise, che dopo il primo mandato si è confermata grazie al 47,88% delle preferenze, contro il 36,54% ottenuto da Massimo Di Miscio. Cambia il presidente, non lo schieramento di appartenenza, nella Circoscrizione 4: Alberto Re /47,12%) risulta infatti davanti al principale rivale del centrodestra, Felice Scavone (35,91%).
Le più grandi sorprese che arrivano dalle urne provengono dalle Circoscrizioni 5 e 6, che il centrodestra riesce a “strappare” al centrosinistra: Enrico Crescimanno (41,19%) si impone su Federica Laudisa (37,70%), mentre Valerio Lomanto (44,36%) supera Deana Panzarino, che si ferma al 38,33%.
La Circoscrizione 7 si conferma invece roccaforte del centrosinistra, che con il 49,57% di Luca Deri supera Patrizia Alessi, candidata del centrodestra (33,54%). In Circoscrizione 8 nessuna partita tra Massimiliano Miano (48,56%), largamente sopra Stefano Del Pero (36,23%).
Si conferma in calo il Movimento Cinque Stelle, che insieme ai Verdi in coalizione, non arriva quasi mai al 10% in tutte le Circoscrizioni.