La Regione Piemonte sostiene gli agricoltori per la realizzazione e l’acquisto di impianti di protezione dalle gelate, con una dotazione finanziaria complessiva di 1,5 milioni di euro assegnati sul bando 2021 della misura 5.1.2 del Programma di sviluppo rurale.
Il bando, pubblicato sul sito della Regione al link https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/psr-2014-2020-op-512-impianti-protezione-dalle-gelate, permette di richiedere contributi per l’acquisto e messa in opera di ventilatori e bruciatori con funzione antibrina.
Ogni beneficiario può presentate più domande di aiuto, una per ogni intervento riferito ad una specifica coltivazione, e può ricevere un sostegno pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile per ciascun impianto.
“A seguito delle gelate anomale che hanno colpito l’agricoltura piemontese nella primavera 2021, causando danni in particolare a vigneti e frutteti, è opportuno che le aziende piemontesi si dotino di sistemi di prevenzione come in questo caso gli impianti antigelo affinché in futuro possano difendere le colture. Impianti che vanno ad aggiungersi alle reti antigrandine, considerando che a causa del cambiamento climatico questi fenomeni atmosferici si presenteranno con maggiore frequenza”, commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa.
“Sappiamo quali e quanti danni causano le gelate - ha invece commentato a riguardo il presidente leghista della commissione Agricoltura del Consiglio regionale Claudio Leone - e attraverso il Programma di sviluppo rurale il nostro assessore Protopapa ha voluto varare uno strumento per le aziende piemontesi che investono sui sistemi e impianti antigelo”.
“Già in estate i sistemi antigrandine - prosegue Leone, consigliere canavesano del Carroccio - erano stati oggetto di un bando dell’assessorato all’Agricoltura. Ora è invece possibile ricevere un aiuto pari al 50% dell’investimento economico per i ventilatori e bruciatori con funzione antibrina. Le domande possono essere presentate per ogni intervento riferito a una specifica coltivazione, a copertura dell’acquisto e della messa in funzione dell’impianto. La nostra vicinanza agli agricoltori si sta articolando in iniziative che vogliono prevenire i danni alle coltivazioni che tracciano il profilo della biodiversità del Piemonte e che sono quindi un patrimonio da tutelare”.