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Economia e lavoro | 22 ottobre 2021, 07:00

Cartucce per stampante esauste: dove smaltirle a Torino?

Le cartucce non possono essere gettate nei contenitori della differenziata.

Cartucce per stampante esauste: dove smaltirle a Torino?

Le cartucce per stampanti esauste, come devono essere smaltite? Sono moltissime le persone che si pongono questa domanda, a Torino come in molte altre città italiane, cerchiamo quindi di dare una risposta dettagliata.

Le cartucce non possono essere gettate nei contenitori della differenziata

È utile premettere anzitutto che le cartucce, come anche i toner, non possono essere gettate nella differenziata, quindi nei contenitori che siamo soliti utilizzare per riporre i rifiuti prodotti a livello domestico.

Nello specifico, le cartucce esauste rientrano nella categoria dei rifiuti speciali, ciò significa che, per evitare rischi per l’ambiente, devono essere smaltite seguendo delle procedure specifiche.

Il codice CER delle cartucce per stampanti, ovvero la sequenza alfanumerica con cui sono distinte le diverse tipologie di rifiuto, è 08 03 18.

Bisogna sottolineare che esistono anche altre tipologie di cartucce per stampanti, ovvero quelle rientranti nel codice CER 08 03 17: quest’ultime, a differenza delle prime, sono dei rifiuti speciali pericolosi, di conseguenza sono in questi casi necessarie delle procedure particolarmente complesse.

È tuttavia utile rassicurare fin da subito: le cartucce che, una volta esauste, divengono dei rifiuti speciali pericolosi, ovvero appunto quelle appartenenti al codice CER 08 03 17, sono utilizzate solo in determinati contesti industriali.

Le cartucce che si utilizzano in casa o in ufficio, dunque, sono certamente appartenenti al già citato codice CER 08 03 18, ovvero quello relativo ai rifiuti speciali non pericolosi, per i quali sono necessarie delle procedure specifiche ma comunque tutt’altro che complesse, come vedremo a breve.

Le cartucce esauste vanno consegnate ad un’isola ecologica

Come detto, le cartucce esauste non sono conferibili in alcuno dei contenitori della raccolta differenziata: la loro natura di rifiuti speciale, infatti, rende necessario conferirle presso delle isole ecologiche.

Le isole ecologiche, chiamate anche ecocentri, centri di raccolta o con altre denominazioni, sono delle strutture gestite dalle amministrazioni comunali e che sono adibite appunto alla raccolta di tutti i rifiuti per i quali sono necessarie delle procedure specifiche.

Come si può notare visionando la pagina dedicata del sito Internet istituzionale del Comune di Torino, a Torino sono disponibili 7 ecocentri, situati in Via Arbe, in Via Germagnano, in Via Salgari, in Corso Moncalieri, in Via Zini, in Via Gorini e in Via Ravina.

Per informazioni relative agli orari di apertura, alle modalità di fruizione del servizio e quant’altro possa interessare l’utente, si rimanda alla pagina dedicata del sito Internet istituzionale del Comune di Torino, visionabile a questo link.

Altre informazioni utili per il cittadino

È utile rimarcare che, a Torino come in tutte le altre province italiane, consegnare dei rifiuti speciali alle isole ecologiche affinché possano essere idoneamente smaltiti è un’operazione completamente gratuita in tutti i casi; per questo motivo, dunque, pensare di smaltire cartucce o altri rifiuti di questo tipo in modalità non convenzionali non solo è un comportamento irresponsabile ed illegale, ma è anche privo di senso, dal momento che il loro smaltimento è appunto gratuito e interamente a carico del servizio pubblico.

Per il cittadino, inoltre, è altrettanto utile sottolineare che la procedura descritta riguarda qualsiasi tipo di cartuccia esausta, a prescindere da quale sia il produttore o la tipologia di stampante in cui è stata utilizzata.

Rivolgersi a un ecocentro è necessario anche laddove si debbano smaltire delle cartucce compatibili, tipologie di cartucce che ormai diffusissime per le quali sono disponibili perfino degli e-commerce interamente dedicati, come www.tuttocartucce.com.

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