Pochi giorni fa le fototrappole avevano incastrato due persone, titolari di un'impresa di autolavaggio, che avevano deciso di scaricare il furgone pieno di rifiuti della loro attività in strada Vignotto, a Moncalieri, rimediando una multa salata e rischiando fino a due anni di carcere.
Ma i 'furbetti dei rifiuti' continuano ad agire, incuranti dei rischi e delle telecamere che potrebbero inchiodarli, visto l'impegno messo in campo dall'Amministrazione per porre un argine a questo malcostume. Una montagna di oggetti ingombranti (scatoloni, grossi cartoni, assi e quant'altro) sono stati abbondonati lungo il viale che porta alla Stazione Ferroviaria Sangone di Moncalieri.
A notarla, nella serata di ieri, alcuni residenti della zona. Si tratta dell'ennesimo scarico indiscriminato: l'area è comunque coperta dalle telecamere a circuito chiuso degli edifici circostanti e non è escluso che gli occhi elettronici abbiano rilevato qualche elemento per risalire agli autori del fatto.
In attesa che la Polizia locale abbia elementi sufficienti per poter identificare i 'furbetti', resta perdurare di un malcostume che a Moncalieri e in altre realtà della cintura sud crea problemi ed anche un aggravio dei costi: 150 mila euro nella vicina Nichelino, secondo i dati forniti dall'assessore Carmen Bonino.