Un confronto sulla libertà e il tradizionale falò che illuminerà la piazza della Castiglia. La chiesa valdese di Pinerolo si prepara al suo appuntamento principale: la festa del 17 Febbraio.
La ricorrenza si richiama a un episodio storico del 1848, quando Re Carlo Alberto firmò le ‘Lettere Patenti’ concedendo ai valdesi i diritti civili e politici. Una conquista che venne festeggiata con dei falò nelle vallate. E quell’immagine di fuochi nella notte si ripete regolarmente, la sera prima del 17 febbraio di ogni anno.
Stavolta la chiesa valdese di Pinerolo, dopo lo stop dell’anno scorso, per norme Covid, ha scelto come teatro dell’evento Saluzzo, con la collaborazione del Comune e della Diocesi locale.
L’appuntamento è per mercoledì 16 febbraio, alle 20,45, in piazza Castello davanti alla Castiglia. Una location scelta per il legame storico: la dominazione francese aveva creato un’ampia comunità riformata, ma con l’avvento dei Savoia un gran numero di fedeli fu incarcerato proprio lì.
Il falò verrà preceduto da un altro appuntamento di riflessione, che rientra nella rassegna culturale ‘Trame di Quartiere' della biblioteca civica Lidia Beccaria Rolfi e si terrà il 15 febbraio alle 21 nella Sala tematica del Quartiere (piazza Montebello 1): il confronto tra Gianni Genre e Derio Olivero, rispettivamente pastore e vescovo di Pinerolo, moderato dall’ex sindaco di Saluzzo ed ex consigliere regionale Paolo Allemano, dal titolo ‘Credere nella Libertà’.
“Il tema della libertà è quanto mai importante in questo periodo – spiega Paolo Zebelloni, presidente del Concistoro valdese della chiesa di Pinerolo –, dopo due anni di privazioni causate dall’emergenza sanitaria. Il confronto sarà un importante momento di unione e presentazione di tre punti di vista, cattolico, laico e protestante, sull’importante tema della libertà in più forme: credere nella libertà, ma anche libertà di credere”.
L’ultimo appuntamento, invece, si terrà al Tempio di via dei Mille a Pinerolo, alle 10, del 17 febbraio, con il culto presieduto da Eric Noffke, docente di Nuovo Testamento alla Facoltà valdese dì Teologia a Roma.