Testimonianze, danza e cinema per riflettere sul Parkinson. In occasione della Giornata mondiale sul Parkinson, la Diaconia Valdese Valli, l’associazione Itremolini e l’Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani organizzano un evento di informazione e sensibilizzazione sulla malattia. A prendere la parola lunedì 11 aprile, dalle 9 alle 13, al Circolo dei Lettori di Pinerolo in via del Duomo 1, saranno associazioni, esperti, e soprattutto persone affette da Parkinson, che porteranno le loro testimonianze di vita e resistenza.
La mattina, articolata diversi momenti, sarà presentata dalla geriatra Graziella Rossi. Dopo il primo momento di benvenuto, alle 9,30 interverranno, per il progetto IntegralMente, Manuela Silvia Rivoira, direttrice della Diaconia valdese valli; Laura Russo, del gruppo Itremolini di Pinerolo, e Massimiliano Iachini, vice presidente dell’Aigp (Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani). Le tre realtà hanno stipulato, nel dicembre del 2021, un patto d’intesa e di collaborazione volto all’organizzazione di progetti e attività specifiche inerenti il Parkinson.
Dopo un momento di approfondimento a cura del dottor Carmelo Labate, Primario di Neurologia dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo dell’Asl To3, dalle 10,30 alle 11,15 si terrà una dimostrazione dal vivo del progetto Dance Well Dancers a cura di Lavanderia a Vapore con le formatrici Debora Giordi ed Elena Cavallo e Gaia Giovine Proietti di Propositi di Filosofia. Dal 2018, il centro per la danza di Collegno Lavanderia a Vapore accoglie il progetto di espressione artistica rivolta alle persone affette da Parkinson, organizzando classi gratuite aperte a tutti, favorendo momenti di inclusione, crescita collettiva e sostegno reciproco. Ai momenti di danza seguono pratiche di filosofia, condotte da Propositi di Filosofia, che offrono un momento di dialogo e confronto sui contenuti generati dalla pratica di danza contemporanea.
Dalle 11,30 alle 12, Danila Piovano, autrice del libro ‘Ora conosco il tuo nome’ (Casa editrice Kimerik), porterà la sua testimonianza. Le testimonianze delle persone affette da Parkinson saranno il punto centrale dell’evento, collegandosi alle opere esposte nella mostra diffusa ‘Non Chiamatemi Morbo’, visitabile fino alle 17. “Con le testimonianze ci preme mettere in luce le vite effettive, le persone oltre le malattie. La persona non è la malattia, e le vite non sono determinate da essa ma dagli sforzi di resistenza dei singoli” commenta Monica Onnis, responsabile della comunicazione della Diaconia valdese. “Dare voce in prima persona ai malati di Parkinson ha una duplice funzione: da un lato si sensibilizza la popolazione generale, e dall’altro si riduce lo stigma per le persone affette, che spesso provano vergogna e imbarazzo per la propria malattia. Riuscire a parlare apertamente dei propri problemi è molto importante e migliora di molto la qualità della vita” spiega Bruna De Tachetis, del gruppo Itremolini.
Dalle 12 alle 12,15 si svolgerà un intervento musicale a cura de Itremolini. L’evento si chiuderà alle 13 dopo uno spazio dedicato al confronto e alle domande.
A chiudere la Giornata mondiale sul Parkinson sarà la proiezione, al Cinema delle Valli di viale Galileo Ferraris a Villar Perosa, del film “Amore & altri rimedi” di Edward Zwick, con Anne Hathaway e Jake Gyllenhaal, che racconta la storia d’amore tra Jamie, implacabile seduttore disoccupato, e Maggie, artista bohémien affetta dal morbo di Parkinson al primo stadio. Il film, con inizio alle 21, è gratuito con offerta libera.
L’evento al Circolo dei Lettori è gratuito ed aperto alla cittadinanza fino ad esaurimento posti; pertanto, è consigliata la prenotazione scrivendo a covcomunicazione1@diaconiavaldese.org.