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Economia e lavoro | 15 aprile 2022, 07:00

Il mito delle origini di internet riportato al presente

Probabilmente vi siete chiesti mille volte qual è l’origine di internet e come sono nati i primi siti web.

Il mito delle origini di internet riportato al presente

Probabilmente vi siete chiesti mille volte qual è l’origine di internet e come sono nati i primi siti web. Come avviene in tutti gli altri contesti, il mito di internet nasce e viene veicolato soprattutto all’interno della rete stessa, dando ragione a chi sostiene che si tratti di qualcosa di autoreferenziale, sin dalle prime battute.

Stiamo parlando del mito secondo cui internet sia una creatura sfuggita di mano ai militari, indistruttibile e incontrollabile per sua stessa natura. In pratica un mix tra la sceneggiatura del secondo capitolo di Terminator, noto tra gli appassionati e fan di James Cameron con il nome di T2 (il miglior sequel della storia di Hollywood assieme a Il padrino parte seconda) e l’incipit del primo film della saga Matrix. Se poi vogliamo completare la filmografia essenziale possiamo aggiungere un cult come quello di Wargames – Giochi di guerra, pellicola diretta da John Badham nel 1983, che tra qualche ingenuità e molti anacronismi si appresta a compiere i suoi primi 40 anni. Diciamo che su questo filone esiste tutta una letteratura e una produzione multimediale sterminata, visto che tutti gli smanettoni, hacker e appassionati di tecnologia hanno contribuito a rendere il mito di internet una delle storie più avvincenti successe nella seconda parte del secolo scorso.

Le radici storiche a cui si aggrappa il mito di internet

Come per tutti i miti anche per questo troviamo una radice storica, credibile e che deve essere citata per completezza. Tuttavia la reale importanza di questi fatti viene messa in discussione da studi accurati e disincantati che rivalutano l’autonomia della comunità scientifica, ridimensionando come è giusto che sia il ruolo delle agenzie militari nelle origini di internet. Citando quindi il testo pubblicato nel 1999 da Hafner e Lyon, vediamo come durante la prima metà degli anni Settanta, pochi anni dopo i primi esperimenti, fu coniato il termine internet, da inter-networking, per evidenziare la capacità della rete di collegare sistemi informatici eterogenei situati anche a grande distanza tra loro e in paesi diversi. Il merito di questa flessibilità è dovuto all’elaborazione di un linguaggio comune in grado di essere compreso dal maggior numero di calcolatori: tale linguaggio chiamato protocollo di comunicazione è stato costruito a partire dal 1973 e ha subito nel corso del tempo numerose integrazioni e modifiche ed è ciò che ancora oggi definisce in modo tecnico internet.

La definizione di internet

Come da definizione internet è un insieme complesso di computer e reti, diffuse su scala mondiale, collegate tra loro attraverso canali trasmissivi diversi, che possono essere quindi cavi, onde radio e/o satelliti, unite dal gruppo di protocolli denominato Transmission Control Protocol. A partire dal 1971 fu sviluppato il primo sistema di posta elettronica. Una tappa fondamentale non solo per la tecnologia, ma anche per il concetto e il principio stesso di comunicazione. In questo caso si passò quindi da una rete di calcolo a una rete di comunicazione.

Venne inventata e perfezionata per sfruttare il più possibile le risorse di calcolo di computer costosissimi e condivisi tra più utenti, con l’introduzione della posta elettronica la telematica fece il primo passo per collegare tra loro non più delle semplici macchine, ma soprattutto per mettere in comunicazione le persone. Da qui in poi la storia diventa sempre più ricca di avvenimenti importanti, da Nsfnet che diffuse gli strumenti telematici e di cooperazione a distanza negli ambienti universitari, fino a raggiungere una sperimentazione di reti di grandi dimensioni, raggiungendo nel 1989 centomila nodi, per poi attirare i primi interessi da parte delle industrie private. Da questo momento in poi tutto cambia e il resto più che storia diventa attualità, visto che gli anni Novanta sono considerati a pieno diritto una tappa fondamentale per internet e per la sua vicenda per come la conosciamo.

Considerazioni finali

Per merito di alcune aziende e di società private a partire dal 1991 Nsf, Bitnet, Findonet e Compuserve danno il via a quello che poi sarebbe accaduto durante la prima parte degli anni Novanta, quando esplose il fenomeno globale della rete internet. Da questo momento in avanti quando vengono tolte le restrizioni commerciali internet farà diversi passi in avanti, a ritmo frenetico e vorticoso. Gli ultimi step sono ormai visibili per tutti, dal successo di Amazon a quello delle piattaforme di streaming video, dai cloud alle realtà di gioco per ogni tipologia di interesse. Abbiamo anche assistito al boom mediato e all’hype del gambling prima con il poker e oggi con altre attrattive come il blackjack che oggi viaggi invece in una nuova fase di normalizzazione, come per molti altri aspetti che riguardano internet e il mondo del web.

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