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Economia e lavoro | 30 settembre 2022, 07:00

Cosa sono i profumi di nicchia

L’arte della profumeria è caratterizzata da numerose sfaccettature

Cosa sono i profumi di nicchia

L’arte della profumeria è caratterizzata da numerose sfaccettature. Tra queste rientra il mondo dei profumi di nicchia. Li si chiama spesso in causa parlando di brand come profumi Jeroboam e di altre piccole aziende. Cosa sono di preciso? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Profumi di nicchia: di cosa si tratta?

Cosa sono i profumi di nicchia? Per rispondere a questa domanda, è necessario guardare all’origine dell’espressione. Guardando nello specifico al termine “nicchia”, si inquadrano gli alloggiamenti dove gli alchimisti usavano tenere le piante che utilizzavano per preparare le fragranze.

Questa immagine permette di capire in maniera molto chiara cosa si intende oggi per profumi di nicchia: fragranze create in un contesto artigianale. Realizzate senza tenere conto delle logiche di marketing, i profumi di nicchia hanno un’altra caratteristica importante. Quale di preciso? Il fatto di essere unisex.

Queste fragranze prescindono dalla distinzione tra profumi da uomo e profumi da donna; l’obiettivo è infatti quello di esaltare l’unicità di un individuo al di là del suo sesso.

Piccole opere d’arte

Un altro aspetto da considerare quando si parla dei profumi di nicchia riguarda i flaconi che li contengono. Si tratta di piccole opere d’arte spesso frutto dell’intervento di pittori e scultori coinvolte dalle aziende produttrici per le varie collezioni.

Dove si possono trovare i profumi di nicchia?

Dove si possono acquistare i profumi di nicchia? Farsi questa domanda ha senso in quanto, a differenza di quelle destinate al mercato di massa, le fragranze a cui sono dedicate queste righe sono complesse da reperire. Si possono acquistare, per esempio, recandosi presso profumerie artigianali. Questi luoghi, in molti casi, sono dei piccoli musei tutelati dalle istituzioni cittadine e meta di consistenti flussi turistici.

Doveroso è ricordare che diverse aziende che lavorano principalmente per il mercato di massa producono anche, in occasioni particolari, dei profumi di nicchia.

I canali di promozione

Quando si parla dei profumi di nicchia, un doveroso cenno va dedicato ai canali di promozione delle fragranze, chiaramente diversi da quelli dei profumi mainstream. Anche se, negli ultimi anni, di profumeria di nicchia si parla molto di più, le realtà che lavorano nel settore continuano a prendere come riferimento le riviste di settore e gli eventi.

Come accennato nelle righe precedenti, a contribuire alla fama della profumeria di nicchia ci pensa, in maniera indiretta, quella dei luoghi in cui le fragranze vengono prodotte.

Cosa dire del web? Che è un canale che, anno dopo anno, viene utilizzato sempre di più per promuovere la profumeria di nicchia. Le aziende che producono le appena menzionate fragranze hanno i loro siti da tempo. In alcuni casi, si può addirittura parlare dell’esistenza di portali tematici dove si parla della storia delle fragranze di nicchia e, nel contempo, si dà spazio alle soluzioni di diverse aziende.

Il ritorno al passato

La profumeria di nicchia può essere definita come un ritorno agli albori della storia delle fragranze. Prima che il profumo diventasse un prodotto di massa, veniva realizzato su commissione per chi poteva permettersi quella che, nell’antichità, era una spesa oggettivamente ingente.

L’approccio descritto nei paragrafi precedenti, che richiama un’unicità del prodotto finalizzata a narrare l’essenza di chi lo utilizzerà, ricorda molto il passato della profumeria, un tempo in cui era impensabile l’ampio assortimento di fragranze oggi disponibile.

Il costo

Sul costo dei profumi di nicchia ci sono diversi luoghi comuni da sfatare. Il principale è quello che associa queste fragranze a una spesa per forza alta. Ci sono profumi che costano centinaia se non migliaia di euro l’uno e altri che, invece, non si differenziano molto da quelli acquistabili sul mercato di massa.

Esistono poi delle fragranze di nicchia che non hanno prezzo. Qualche esempio? Quelle prodotte in maniera super esclusiva per i membri della famiglia reale inglese. La defunta Elisabetta II, dal 1986 fino alla sua dipartita ha infatti indossato un profumo creato apposta per lei da una delle più celebri maestre profumiere italiane.

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