/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 09 dicembre 2022, 07:00

Endometriosi: una malattia molto diffusa ma ancora poco conosciuta

Nel nostro Paese sono ancora diverse le malattie, spesso invalidanti ed alquanto problematiche, che rimangono ancora poco conosciute

Endometriosi: una malattia molto diffusa ma ancora poco conosciuta

Nel nostro Paese sono ancora diverse le malattie, spesso invalidanti ed alquanto problematiche, che rimangono ancora poco conosciute e delle quali si parla a stento. Tra queste, l’endometriosi merita sicuramente di essere posta in evidenza perché è molto più diffusa di quello che si potrebbe pensare. Parliamo di una patologia prettamente femminile, che si può presentare in forma asintomatica ma che spesso si manifesta con dolori acuti. Non è solo per il suo carattere potenzialmente invalidante però che l’endometriosi merita di essere conosciuta, ma anche e soprattutto per le sue conseguenze.

Endometriosi: di cosa si tratta e come riconoscerla

L’endometriosi è una patologia ancora molto poco conosciuta, non solo dalle stesse pazienti che sono loro malgrado inconsapevoli di soffrirne ma anche dai parecchi medici. Sono davvero pochi gli specialisti che in Italia si possono considerare davvero esperti in merito e questo fa sì che la diagnosi arrivi per molte donne in estremo ritardo. L’endometriosi non è altro che la presenza di endometrio al di fuori dell’utero: le aderenze possono essere in sedi differenti.

Riconoscere l’endometriosi, per la donna, non è facilissimo. Questa malattia spesso si manifesta con mal di pancia e crampi particolarmente intensi, che in molti casi non rispondono nemmeno ai più comuni farmaci da banco a base di Ibuprofene. Spesso, in coloro che soffrono di endometriosi, dolori mestruali fortissimi cosa fare e cosa assumere sono domande ricorrenti, anche perché il disagio tende ad aumentare con il passare del tempo ed il peggiorare della malattia.

Endometriosi: una patologia decisamente diffusa

L’endometriosi è una patologia decisamente diffusa: interessa in modo particolare le donne di età compresa tra i 25 ed i 35 anni ma non è detto che si presenti prima o dopo tale soglia. A soffrirne sono moltissime donne e bisogna considerare che nelle statistiche non rientrano tutte coloro che sono affette da tale patologia ma ne sono del tutto inconsapevoli. È dunque importante parlarne, in modo che vi sia una maggiore informazione in merito all’endometriosi e che tutte le donne abbiano la possibilità di andare più a fondo in caso di sintomi sospetti.

Endometriosi: una malattia spesso molto invalidante

Il problema dell’endometriosi non riguarda solo la sintomatologia dolorosa, che la rende sicuramente invalidante per molte delle donne che ne soffrono. Questa è una malattia che può comportare anche delle complicanze importanti e che dunque non si dovrebbe mai sottovalutare.

Tra le conseguenze di tale patologia, ad esempio, troviamo una possibile infertilità. Ciò non significa che una donna affetta da endometriosi non possa avere figli, questo deve essere chiaro. È tuttavia stato dimostrato che possono insorgere difficoltà, non solo nel concepimento ma anche nel portare a termine l’eventuale gravidanza.

È per tutti questi motivi che l’endometriosi dovrebbe ottenere maggior risalto ed essere conosciuta maggiormente, sia a livello di comunità scientifica sia a livello nazionalpopolare. Si tratta di una patologia cronica che interessa molte donne, spesso inconsapevoli di soffrirne, e che può comportare delle conseguenze di certo non piacevoli. Ogni donna dovrebbe avere il diritto di ottenere una diagnosi.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium