Insegnare ai bambini a pulire i monumenti sporchi o rovinati, per sensibilizzare alla salvaguardia del patrimonio e contro gli atti di vandalismo. Questo è lo scopo del progetto "Agenti Pulenti", presentato nei giorni scorsi nella Sala degli Svizzeri di Palazzo Chiablese.
Progetto ideato e realizzato dai Lions
Giunto alla sua ottava edizione, il progetto è stato ideato dal gruppo dei Lions, associazione internazionale che si occupa di assistenza, e realizzato con la collaborazione delle Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Piemonte e della Valle d'Aosta.
Il contributo degli esperti di Conservazione e Restauro
Agenti Pulenti insegna ai bambini di elementari e medie a conoscere i monumenti e le loro caratteristiche, e punta a educarli al rispetto e alla preservazione del patrimonio artistico e culturale nazionale. Durante il laboratorio, i ragazzi imparano a pulire la pietra da diverse fonti di imbrattamento, grazie agli esperti della Soprintendenza e agli ex allievi del corso di laurea in Conservazione e Restauro dell'Università di Torino.
3500 bambini coinvolti dal 2015 ad oggi
Lo scorso anno sono state coinvolte 30 classi in 20 scuole diverse, per un totale di 700 bambini. Il totale di ragazzi che hanno partecipato al progetto, dal 2015 a oggi è di 3500.
"Il patrimonio culturale è una componente fondamentale del bene comune - ha dichiarato Lisa Accurti, Soprintendente di Torino città metropolitana - e comporta non solo diritti ma doveri nei suoi confronti: di questo tratta il progetto".
Ferraris: "Italia museo a cielo aperto"
Carlo Ferraris, Governatore del Distretto Lions 108 Ia1, ha aggiunto: "L'Italia è un museo a cielo aperto, siamo depositari di gran parte del patrimonio mondiale. Per questo è giusto parlare di doveri e non solo di diritti, i doveri verso il nostro patrimonio sono fondamentali per la sua salvaguardia".















