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Economia e lavoro | 14 aprile 2023, 08:48

Ernia ombelicale nell'adulto: quali sono i sintomi?

L'ernia ombelicale è una condizione medica comune che colpisce uomini e donne di tutte le età.

Ernia ombelicale nell'adulto: quali sono i sintomi?

L'ernia ombelicale è una condizione medica comune che colpisce uomini e donne di tutte le età. I sintomi nell'adulto dell'ernia ombelicale prevedono l’indebolimento dei tessuti addominali, i quali a loro volta permettono a una parte dell'intestino tenue di sporgere attraverso la parete addominale. Questo rigonfiamento può essere visto o sentito come un nodulo e può causare disagio o dolore piuttosto forte.

Gli uomini sono più inclini a sviluppare ernie ombelicali rispetto alle donne. Sebbene le donne rischino di causare l’ernia ombelicale in concomitanza con la gravidanza. Quando l'utero si espande durante la gravidanza, esercita una pressione sui muscoli addominali, che possono indebolirsi e consentire lo sviluppo di un'ernia. Si calcola un rischio del 20% di sviluppare la patologia in gravidanza.

Nella maggior parte dei casi, le ernie ombelicali non causano alcun sintomo e possono anche risolversi da sole. Tuttavia, se si sviluppa un'ernia ombelicale, è importante sapere cosa fare per gestire la condizione e prevenire eventuali complicazioni. Come primo passo bisogna rivolgersi a un medico per una diagnosi accurata e un conseguente trattamento adeguato. Qualora l'ernia fosse di grandi dimensioni o causasse dolore acuto si potrà intervenire chirurgicamente.

Ernia ombelicale negli uomini e nelle donne: le cause e lo sviluppo

Come abbiamo già esplicitato, l'ernia ombelicale si verifica quando una parte dell'intestino o del tessuto adiposo fuoriesce da un'area indebolita dei muscoli addominali vicino all'ombelico. Negli uomini, l’ernia si presenta quando si svolgono attività fisiche pesanti o faticose che causano la  costante sollecitazione dei muscoli addominali.

Un altro fattore che contribuisce alle ernie ombelicali negli uomini è l'età. Con l'avanzare dell'età, i muscoli addominali si indeboliscono e possono causare l’ernia. Inoltre, alcune condizioni mediche come la fibrosi cistica o la tosse cronica sono altri fattori concatenati. A volte, il fattore di ereditarietà è decisivo. Gli uomini con una storia familiare di ernie dovrebbero prendere ulteriori precauzioni al fine di prevenire la condizione.

Ma anche le donne rischiano la patologia, soprattutto nel periodo della gravidanza. Altri fattori che possono contribuire allo sviluppo di un'ernia ombelicale nelle donne sono l'obesità, la tosse o gli starnuti cronici e il sollevamento di carichi pesanti. Inoltre, alcune donne possono essere più inclini a sviluppare ernie ombelicali rispetto ad altre. Per esempio, chi ha fattori di ereditarietà, chi ha una parete addominale naturalmente debole a seguito di altre patologie, o chi ha subito interventi chirurgici all'addome con conseguenti traumi addominali hanno una casistica maggiore di probabilità di sviluppare un'ernia.

Sintomi dell’ernia ombelicale

I sintomi dell'ernia ombelicale variano a seconda delle dimensioni dell'ernia e della quantità di tessuto addominale che è sporto attraverso i muscoli addominali indeboliti. Il sintomo più comune è il rigonfiamento o la protuberanza visibile intorno all'ombelico. Questa protuberanza può essere più evidente quando ci si alza in piedi, si tossisce o ci si sforza. Il rigonfiamento può anche essere accompagnato da dolore, fastidio o sensazione di bruciore intorno all'ombelico.

Un altro sintomo dell'ernia ombelicale è la nausea o il vomito. Quando una parte dell'intestino tenue o di altri tessuti addominali sporge attraverso la parete addominale, può causare un blocco o un'ostruzione nell'apparato digerente, con conseguente nausea, vomito o difficoltà nel passaggio delle feci. In alcuni casi, le ernie ombelicali possono causare una sensazione di pressione o di pienezza nell'addome, in particolare quando ci si piega o si sollevano oggetti pesanti. Questa pressione può anche causare fastidio o dolore intorno all'ombelico.

Se non trattate, le ernie ombelicali possono portare a gravi complicazioni come lo strangolamento, in cui il tessuto addominale sporgente rimane intrappolato e il flusso sanguigno viene interrotto, portando alla morte dei tessuti. Perciò, in caso di dubbio è importante rivolgersi subito a un medico. Sebbene le ernie ombelicali possano spesso essere trattate con misure non invasive, come una cintura di sostegno o esercizi addominali, alcuni casi possono richiedere un intervento chirurgico per prevenire gravi complicazioni.

In conclusione, lo sviluppo di un'ernia ombelicale può essere motivo di preoccupazione, ma con un trattamento medico adeguato e misure di autocura è possibile gestire la condizione e prevenire eventuali complicazioni. Se si è affetti da ernia ombelicale, è importante adottare misure per proteggere la propria salute e rivolgersi a un medico se i sintomi peggiorano o diventano gravi. Riconoscere in tempo i sintomi di un’ernia prima che si sviluppino può determinare il trattamento adatto ed evitare di dover intervenire chirurgicamente. Nonostante ciò, oggi le tecniche di intervento sono talmente avanzate da essere mini invasive.

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