Viaggiare pedalando piace sempre di più: il cicloturismo negli ultimi anni ha più che raddoppiato i suoi numeri e la pianura piemontese risponde presente. Il Consorzio Terre Reali del Piemonte ha ideato una nuova proposta turistica che unisce cicloturismo, gastronomia locale e cultura lungo le residenze reali della pianura. Tra Cuneo e Torino, in particolare da Vicoforte a Susa, 'Vita di corte - Ciclovie Reali' propone una serie di itinerari con un'estensione complessiva di 400 km tra parchi e aree naturali, collegando le Residenze Sabaude di Torino, Stupinigi, Venaria Reale, Moncalieri, Rivoli e Racconigi.
"Le Alpi e le Langhe sono naturalmente attrattive - ha spiegato il presidente dei Terre Reali del Piemonte Giancarlo Fruttero - mentre la pianura aveva bisogno di essere valorizzata, per questo abbiamo creato il Consorzio. 'Vita di Corte - Ciclovie Reali' mette in relazione le Residenze Sabaude attraverso percorsi ciclabili che attraversano meravigliose aree naturalistiche e fluviali, per una modalità di fruizione lenta e sostenibile".
Gli spostamenti previsti, infatti, puntano sulla sostenibilità, aggiungendo alle ciclovie l'utilizzo dei treni regionali di Trenitalia, sui quali è possibile caricare a bordo la propria bici (gratuitamente per le bici pieghevoli e con una spesa di 3,50€ al giorno per le altre).
Apprezzamento per la nuova proposta turistica è arrivata anche dalle istituzioni. "Spesso al turista piace viaggiare in modo sostenibile - ha dichiarato l'assessore regionale alla cultura, turismo e commercio Vittoria Poggio - e questo progetto risponde a questa nuova necessità. Molto bello apprezzare immagini della vita dei Savoia attraverso le corti reali".
Anche Francesco Tresso - assessore al verde pubblico, viali alberati, parchi e sponde fluviali di Torino - ha speso parole positive per il progetto: "Questo turismo è più che mai attuale, dal post pandemia abbiamo riscoperto il piacere di conoscere il territorio all'aperto in maniera sostenibile. Per questo promuovo con plauso l'iniziativa".
Il Consorzio Terre Reali del Piemonte, che ha ideato e promosso il progetto, è composto da Federalberghi di Torino, dalle Ascom di Bra, Fossano e Savigliano e da un centinaio tra strutture ricettive, ristoranti ed enti locali.