Coding Girls, il programma formativo promosso dalla Fondazione Mondo Digitale pensato per aiutare le giovani studentesse a orientarsi con libertà negli studi e nelle professioni del futuro, allenandosi alle discipline STEAM, ha coinvolto anche quest’anno migliaia di studentesse e studenti in più di 15 città italiane, con la collaborazione degli oltre 30 atenei.
La solida alleanza di scuole, famiglie, università, aziende, e organizzazioni pubbliche e private è risultata ancora vincente, grazie alla felice sinergia con la Missione Diplomatica Usa in Italia, la partecipazione di Microsoft, ING Italia, la Fondazione Compagnia di San Paolo. Tra le novità che hanno caratterizzato la nona edizione: un programma speciale sull’educazione finanziaria, in collaborazione con ING Italia per le città di Roma, Milano e Varese, un focus sulla cybersecurity, in collaborazione con Microsoft, una declinazione specifica sull’uso di Arduino con l’Università di Palermo.
Inoltre, grazie all’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e insieme al CIES, sono state coinvolte studentesse italiane e di dieci province del Mozambico in un programma di formazione e sensibilizzazione in ambito STEAM per un gruppo di giovani donne. L’evento finale della nona edizione del progetto Coding Girls si tiene il 22 maggio 2023 alle ore 10.30 la sede del Museo del Risparmio, un’occasione di confronto, racconto e testimonianze da parte delle protagoniste del percorso.
AGENDA
Modera: Cecilia Stajano, responsabile delle comunità della Fondazione Mondo Digitale
10.30 10.35 SALUTI INIZIALI Giovanna Paladino, direttrice e curatrice del Museo del Risparmio
VOCE AI PROTAGONISTI
Testimonianze degli studenti
Testimonianza di un docente
Testimonianza di un formatore
11.20 11.45 INTERVENTI DI Mirta Michilli, direttrice generale della Fondazione Mondo Digitale
Chiara Mizzi, direttrice Relazioni Esterne e Philanthropies di Microsoft Italia
Silvia Colombo, Head of Communication & CSR di ING Italia
Paola Sabbione, Program Manager, Obiettivo Cultura, Compagnia di San Paolo
CONCLUSIONI Carlotta Salerno, assessora all’istruzione, edilizia scolastica, politiche giovanili, periferie e rigenerazione urbana, Comune di Torino