La festa "abusiva" dei centri sociali prevista presso il campo sportivo Oxilia non si svolgerà. A vietarla è stata la Circoscrizione 6 di Torino, dopo aver appurato che le realtà organizzatrici non sono in possesso delle autorizzazioni necessarie. Ad organizzare per la giornata dell'11 giugno l'evento "PlayOxilia" è risultato essere un comitato informale espressione dei centri sociali torinesi Askatasuna e RadioBlackout che, noncurante delle regole, avrebbe voluto trasformare un campo sportivo pubblico in una depandance del centro sociale per riunioni politiche con festa "abusiva" annessa e dj.
"I centri sportivi pubblici dei quartieri sono destinati ai cittadini perbene e alle attività davvero sportive del territorio, non alle grigliate domenicali dei centri sociali a spese dei contribuenti - dichiara l'assessore regionale alle politiche sociali Maurizio Marrone - Dove amministra e amministrava il PD immagino che la sinistra antagonista sia abituata a fare ciò che le pare degli immobili pubblici dati in concessione, calpestando norme e impegni, ma fortunatamente nei quartieri dove a governare è Fratelli d’Italia le regole valgono anche per i figli di papà dei centri sociali, che questa volta dovranno rinunciare alla loro festicciola abusiva".
"Il campo Oxilia viene concesso gratuitamente per le attività di allenamento di alcune associazioni del territorio, certamente non per dj set e feste - dichiara il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto - Per questo motivo abbiamo comunicato agli organizzatori che la manifestazione non è stata autorizzata e che in Circoscrizione 6 la musica è cambiata, le regole devono essere rispettate".