E' stata una notte di paura inBorgo San Paolo, in particolar modo nella zona tra il giardino omonimo ed il parcheggio Gian Maria Volonté. "Ai soliti bivacchi di nomadi, con annessi rifiuti e deiezioni lasciate a ricordo, alle solite scorribande notturne, che creano disturbo della quiete pubblica e disagio a chi vive in zona, la notte scorsa si è aggiunta una scena da zona di guerra, con 4 veicoli dati alle fiamme ed esplosi", denuncia Pietro Piazzolla, Coordinatore della Città Metropolitana di Italia Liberale e Popolare.
"Resta da chiedersi chi vorrà ancora utilizzare quegli spazi per la loro funzione di parcheggio, alla luce dei continui episodi di vandalismo. La frustrazione dei residenti è ormai palpabile, costretti come sono a vivere in una zona che di notte diventa terra di nessuno. Insufficienti finora i tentativi di riqualificazione a macchia di leopardo messi in atto dalla Circoscrizione: da un lato dello stesso isolato i lavori di risistemazione dei giardini San Paolo, fermi comunque da mesi, dall'altro uno spazio in cui si tollerano l'abbandono di immondizie, i bivacchi notturni a base di alcool e risse, le soste di rom per mesi".
"Ci chiediamo quindi finalmente Comune e Circoscrizione affronteranno il problema dei Giardini San Paolo dando risposte adeguate e concrete ai residenti", aggiunge Claudio Desirò, Segretario di Italia Liberale e Popolare, "più volte abbiamo segnalato una situazione ormai intollerabile dando seguito al confronto con i cittadini. Ad oggi, però, le risposte sono sempre state esigue e non seguite da azioni concrete".