Siamo giunti al momento di dare il benvenuto a febbraio e marzo, mesi che segnano una svolta cruciale nelle attività da svolgere nei nostri amati frutteti. È tempo di prepararsi per il nuovo ciclo e di mettere in atto tutte quelle operazioni che ci permetteranno di garantire una buona produzione e la salute delle nostre piante.
Concimazione, pacciamatura e potatura sono solo alcune delle operazioni agricole da compiere, e per rendere le giornate di lavoro efficienti e produttive è bene assicurarsi che trattori, mezzi e macchine agricole siano ben funzionanti e performanti. Alcune potrebbero necessitare di un intervento di manutenzione prima della messa in campo, e per acquistare ricambi per mezzi agricoli e ottenere preziosi consigli sui relativi articoli da sostituire gli specialisti di Az Agri non hanno rivali, in quanto esperti del settore agricolo e dei segreti di tutti gli strumenti per la lavorazione del terreno. Ma scopriamo di più sui lavori nel frutteto a Febbraio e Marzo per ottenere un’ottima resa.
Lavori nel frutteto a febbraio quali sono
Con l'arrivo di febbraio è fondamentale iniziare a monitorare attentamente le condizioni meteo e l'andamento delle temperature. È il momento di essere pronti a proteggere le piante da eventuali gelate tardive, utilizzando coperture o sistemi di irrigazione che emettono calore. La salute delle nostre piante dipende anche dalla prevenzione, quindi assicurati di controllare regolarmente lo stato fitosanitario del tuo frutteto. Presta particolare attenzione alla presenza di parassiti e malattie, intervenendo prontamente con trattamenti naturali o biologici per limitarne la diffusione.
Febbraio è un mese cruciale per noi agricoltori, poiché segna la fine della stagione invernale e il momento di prepararsi per l'arrivo della primavera. Le nostre amate piante da frutto, come il melo, il pesco e il ciliegio, sono ancora in fase di riposo, ma presto si risveglieranno con la nuova stagione.
Il periodo di riposo è perfetto per effettuare potature e innesti su molte varietà di alberi da frutto. Questa pratica non solo favorisce la corretta struttura della pianta, ma può anche influenzare la produzione futura. È anche il momento ideale per concimare il suolo, arricchendolo con sostanze preziose che prepareranno le piante al nuovo ciclo vegetativo.
Con l'avvicinarsi della primavera, è fondamentale prevenire eventuali problematiche come insetti e malattie che potrebbero compromettere la salute del frutteto. È consigliabile valutare trattamenti naturali che proteggano le piante senza danneggiare l'ambiente circostante.
Durante il mese di febbraio, dunque, ci sono diverse operazioni colturali da svolgere: vediamole più nello specifico.
Innanzitutto, la concimazione può essere agevolata attraverso l'uso di trattori dotati di spandiconcime. Questi macchinari permettono una distribuzione uniforme del concime sul terreno, riducendo notevolmente i tempi e gli sforzi necessari per questa operazione. È importante regolare correttamente la quantità di concime da distribuire per evitare eccessi o carenze, garantendo così una nutrizione ottimale delle piante.
Il mese più breve dell’anno è poi il momento ideale per la messa a dimora di nuovi impianti. Si possono piantare varietà di meli, peri, susini, albicocchi, peschi, ciliegi e altre specie come i cachi. È importante preparare adeguatamente il terreno e seguire le corrette pratiche di impianto.
Inoltre, febbraio è il periodo giusto per la pacciamatura intorno ai tronchi degli alberi. Per quanto riguarda la pacciamatura, l'utilizzo di mezzi agricoli come i trinciasarmenti può rendere il lavoro più efficiente e veloce. I trinciasarmenti consentono di triturare la paglia o il compost da utilizzare come materiale per la pacciamatura, riducendolo in piccoli frammenti che possono essere distribuiti uniformemente intorno ai tronchi degli alberi.
Questa pratica aiuta a proteggere le radici dal gelo e a mantenere l'umidità del suolo. Anche se è consigliabile farlo in autunno, è ancora possibile applicare paglia o compost maturo anche in questo periodo.
Infine, la potatura può essere agevolata attraverso l'utilizzo di trattori dotati di attrezzi specifici come le forbici potatrici o le seghe da potatura. Questi strumenti permettono di raggiungere facilmente rami alti e di tagliarli in modo preciso e sicuro. Inoltre, l'utilizzo di trattori con piattaforme o cestelli elevabili consente di accedere facilmente alla chioma degli alberi, rendendo più agevole l'esecuzione delle potature più complesse.
Questo è il momento migliore per le potature invernali, poiché è consigliabile tagliare appena prima del risveglio vegetativo delle piante.
Lavori nel frutteto a Marzo: come prepararsi alla raccolta
Marzo offre l'opportunità di concentrarsi ancora sulle operazioni di potatura finali, iniziate già nei mesi precedenti in base al tipo di albero da frutto da trattare. Questa pratica è essenziale per favorire la formazione di nuovi rami e garantire una corretta aerazione all'interno della chioma. Ricorda di eliminare i rami secchi, danneggiati o mal posizionati, seguendo le tecniche di potatura specifiche per ogni tipo di albero da frutto. Un'attenta potatura contribuirà non solo a migliorare la produzione, ma anche a mantenere la forma e la struttura degli alberi nel tempo.
Per quanto riguarda le piante pomacee e il fico, solitamente marzo rappresenta un periodo un po' tardo per effettuare le potature di melo, pero e cotogno. Queste piante, grazie alla loro buona resistenza al freddo, possono essere potate già nei mesi di gennaio e febbraio. Tuttavia, se ci siamo trovati in ritardo, è possibile osservare lo sviluppo delle gemme e valutare la possibilità di effettuare le potature all'inizio di marzo.
Invece, le piante drupacee come pesco, susino, albicocco e mandorlo, sono meno resistenti al freddo rispetto alle pomacee e possono beneficiare di una potatura effettuata a marzo. È importante però eseguire questa operazione prima che la pianta entri in fase di fioritura.
Le piante più sensibili al freddo, come l'ulivo e gli agrumi, richiedono una potatura in primavera. Pertanto, è opportuno procedere con le potature a marzo o anche ad aprile, garantendo così una migliore resistenza alle temperature basse.
Per quanto riguarda altre piante da frutto come l'albero di kiwi (actinidia), il melograno, la vite, il nocciolo e i piccoli frutti, è possibile effettuare le potature all'inizio di marzo, preparandoli al nuovo ciclo vegetativo e garantendo una corretta crescita e produzione.
A marzo, dunque, l’attenzione nei frutteti si sposta principalmente sull'agrumeto, poiché è il momento della raccolta di una varietà di agrumi. Questo mese rappresenta un momento cruciale per ottenere aranci, limoni, pompelmi, cedri, bergamotti, clementine, mandarini e mandaranci. È il periodo in cui questi frutti raggiungono la loro maturazione ottimale, offrendo un'eccellente qualità e gusto.
Mentre l'agrumeto è al centro dell'attenzione per la raccolta, le altre piante del frutteto iniziano a risvegliarsi dal loro riposo invernale. Con l'arrivo della primavera, le gemme cominciano a schiudersi e a mostrare i primi segni di vita. Tuttavia, prima di vedere comparire i frutti, è necessario attendere il periodo di fioritura e impollinazione.








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