Ieri mattina a Torino si è tenuta sotto la sede della RAI regionale una “maratona oratoria” organizzata da Europa Radicale a sostegno della richiesta, rivolta ai vertici RAI nazionali, di realizzare uno “speciale carceri” in prima serata, che garantisca ai cittadini il “diritto alla conoscenza” sulla situazione esistente nelle carceri italiane.
Sono intervenuti alla “maratona oratoria”, tra gli altri: Michela Favaro (vice sindaca di Torino); Ludovica Cioria (vice presidente Consiglio Comunale di Torino); Francesco Aglieri Rinella (vicepresidente Circoscrizione 3); Cesare Burdese (architetto esperto in edilizia penitenziaria, Nessuno tocchi Caino)
Hanno partecipato al sit in gli esponenti storici radicali Igor Boni, Giulio Manfredi, Silvja Manzi, Beatrice Pizzini e Chiara Squarcione.
Nel corso della “maratona oratoria” sono stati letti i nomi (o i riferimenti) dei 73 uomini e donne detenuti che da gennaio 2024 si sono suicidati in carcere nonché dei 7 agenti dì polizia penitenziaria che si sono tolti la vita negli stessi mesi.
Sono stati anche letti stralci del D. lgs. 230/1999, con cui, 25 anni fa, si garantivano ai cittadini detenuti le stesse prestazioni sanitarie degli altri cittadini. Una legge rimasta sulla carta.
Una delegazione del Comitato di Redazione della RAI regionale e’ scesa in strada ed ha ricevuto dai radicali il testo dell’Appello promosso da Europa Radicale, già sottoscritto da 400 personalità della politica, dell'associazionismo. del giornalismo e della cultura, che i cittadini possono sottoscrivere al seguente link: