Riaprono, da venerdì 18 ottobre, presso il Polo Artistico e Culturale “Le Rosine” i “Cerchi delle Mamme e dei Papà”, incontri gratuiti dedicati alle famiglie prima e dopo il parto, per confrontarsi, condividere esperienze e creare una rete di supporto in un ambiente sicuro e accogliente.
Si tratta di incontri settimanali della durata di due ore (ogni venerdì dalle 10 alle 12 in via delle Rosine, 11) condotti da una “counselor” professionista e una psicologa perinatale, entrambe anche doule (doula: dal greco, donna che accompagna le altre donne durante il puerperio), per offrire un servizio che approfondisce tutti gli aspetti legati alla maternità, alla genitorialità e ai primi anni di vita dei bambini. Una volta al mese sono anche previsti incontri con specialisti che di volta in volta approfondiranno argomenti diversi (nutrizionisti, esperti di pronto soccorso per neonati e esperti di altri temi e pratiche su cui sorgeranno domande via via, durante gli incontri).
Diventare genitori, sia per la prima volta che in occasioni successive, può essere un momento di grande gioia, ma anche di incertezze e sfide, specialmente nel periodo del post parto. Sentirsi isolati o sopraffatti dalle nuove responsabilità è una sensazione comune, ma non bisogna affrontarla da soli.
“I Cerchi delle Mamme e dei Papà nascono proprio per aiutare le famiglie a trovare sostegno reciproco, creare legami e costruire una vera e propria rete di aiuto, dove ogni genitore può sentirsi ascoltato e compreso” dice la Madre direttrice dell’ Istituto delle Rosine, Ausilia Concas, che ha suggerito l’ idea di questa opera sociale.
“I motivi per partecipare ai Cerchi sono tanti: combattere la solitudine delle fasi della gravidanza e post parto, costruire una rete per condividere i dubbi e le esperienze, avere il sostegno di esperti per offrire supporto, ascolto e riflessioni e trovare uno spazio di condivisione libero dal giudizio dove esprimersi liberamente” aggiunge il direttore generale, Massimo Striglia, che ha accolto il suggerimento delle Madre e lo ha concretizzato con l' aiuto delle esperte.
Come partecipare?
La partecipazione è gratuita, basta presentarsi al Polo (via delle Rosine 11) il venerdì tra le 10 e le 12.
Per avere maggiori informazioni: direzioneartisticapololerosine@istitutorosine.org
La figura della Doula
La figura della doula, dal greco antico “donna che serve”, è poco conosciuta in Italia, a differenza del Nord Europa: la doula si può affiancare a medici e ostetriche per contribuire al benessere psicofisico e dare sostegno emotivo alle famiglie, poiché la gravidanza è – per tutto il nucleo famigliare – un momento intenso e delicato dal punto di vista fisico, emotivo e sociale. Gli ultimi studi pubblicati qualche anno fa sull’American Journal of Obstetrics and Ginecology, dichiarano i benefici della presenza di una doula durante il travaglio e il parto.