"Ho scelto il silenzio per rispetto delle istituzioni e continuerò a muovermi con la stessa sobrietà, anche ora che sarà possibile chiarire ogni aspetto nelle sedi opportune". Il deputato del PD Mauro Laus ha scelto un post su Facebook per rompere il "mutismo" dopo la chiusura dell’indagine dell’indagine Rear, che vede lui indagato insieme all'assessore ai Grandi Eventi Mimmo Carretta e alla presidente del Consiglio Maria Grazia Grippo.
Le accuse
Le accuse alle otto persone, che a vario titolo operavano all'interno della società cooperativa che si occupa di vigilanza e sicurezza, sono diverse tra cui infedeltà patrimoniale e malversazione di erogazioni pubbliche.
E sull'inchiesta in corso Laus commenta: "Affronto questa fase con serenità, consapevole di aver sempre agito nel rispetto delle regole. Non cerco alibi né indulgenze, ma confido che i fatti, una volta emersi con completezza, sapranno raccontare la realtà meglio di ogni congettura". "C’è sempre un dopo che, prima o poi, ci spiega il prima" conclude il parlamentare.