Una nuova area dedicata all’attività fisica all’aperto arricchisce da oggi il giardino Valentino Mazzola di piazza Galimberti, quartiere Lingotto. L’inaugurazione alla presenza dell’assessore al Verde pubblico, Francesco Tresso, e del presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano. L’area, dotata di un Qr code, permette a chi la utilizza di imparare a usare gli attrezzi in totale sicurezza.
Le novità
L’intervento ha trasformato l’area gioco intitolata a Lorenzo Greco in uno spazio moderno e sicuro, pensato per chi ama muoversi all’aria aperta. La nuova piastra per il fitness ospita tre attrezzature sportive utilizzabili da persone dai 13 anni: una struttura combinata tipo Calisthenics, con spalliere, scalette e parete per arrampicata, ideale per esercizi di mobilità ed equilibri, un set di barre parallele per allenamenti completi del corpi e una panca per tricipiti per potenziare la parte superiore.
“Più sicurezza”
Ogni postazione è accompagnata da pannelli illustrativi e da un Qr code che rimanda a schede tecniche e istruzioni digitali. La nuova pavimentazione in gomma colata colorata, estesa per circa 260 metri quadrati, garantisce maggiore sicurezza durante l’attività fisica. Inoltre, la messa a dimora di due nuovi alberi contribuirà a creare un’area più fresca e accogliente nelle giornate estive. “Continua il nostro percorso di inaugurazioni di giardini e aree gioco di prossimità riqualificate, che rappresentano importanti presidi sociali nei quartieri - ha commentato Tresso -. Sempre più torinesi scelgono di praticare attività sportiva nei parchi e nei giardini della città, vere e proprie palestre a cielo aperto che rendono questi spazi vivi e sicuri”.
L’area per Lorenzo Greco
Un intervento che rientra all’interno del piano Pnrr che prevede la riqualificazione di 36 aree verdi e 28 aree gioco limitrofe alle biblioteche. “Due anni fa eravamo qui a maggio a inaugurare un’area giochi dedicata a Lorenzo Greco - cosi Miano -, e poi dedicato il parco di piazza Galimberti al capitano del Toro, Valentino Mazzola. E oggi qui nasce un’area parkour che sorge su un’area vetusta e non più a norma. Con giochi inclusivi”.
Lorenzo - ha ricordato ancora Miano -, “ci ha lasciato a 12 anni per un arresto cardiaco. Per questo tutte le nostre strutture sono cardioprotette (dalla biblioteca Ginzburg al centro civico) e oltre a ciò un capitolo del nostro bilancio è riservato alla manutenzione di questi apparecchi”.