Dovrebbe essere operativo a metà marzo il servizio "anagrafico" nelle edicole di Torino, ossia la possibilità di richiedere e stampare lo stato di famiglia, il certificato di nascita, quello di residenza e altri documenti emessi dagli uffici di anagrafe e stato civile nelle rivendite di giornali.
A fornire le tempistiche l'assessora ai Servizi Demografici, Paola Pisano, durante la trasmissione 'Si può fare' in onda questa mattina su Radio24. Pisano ha spiegato che "domani verrà firmato l'accordo con i sindacati di categoria, il 5 marzo inizierà la formazione degli edicolanti che utilizzeranno il nostro sistema attraverso TorinoFacile e dal 15 marzo dovrebbero essere tutti operativi e sapremo anche quanti hanno aderito all'iniziativa". Utilizzando le proprie credenziali (SPID, carta di identità elettronica, tessera sanitaria,..) il cittadino potrà accedere ad una serie di servizi della pubblica amministrazione, tra i quali l’emissione e la stampa di certificati di anagrafe e stato civile.
Un'iniziativa, ha sottolineato l'assessora, che punta "da un lato ad aiutare le anagrafi ad avere un supporto nel lavoro da parte di soggetti esterni, dall'altro a sostenere gli edicolanti che avranno un po' più di 'giro' di cittadini e potranno guadagnare qualcosa in più".
Quanto alla tutela della privacy Pisano ha precisato che "si farà in modo che l'edicolante che stamperà il certificato richiesto non possa salvare i dati del cliente". Per il rilascio e la stampa dei certificati il richiedente pagherà al negoziante, per ogni documento, 2 euro 50 centesimi, a cui eventualmente si aggiungerà il costo della marca da 16 euro per i documenti richiesti in carta bollata.