D’ora in poi per entrare nei musei civici pinerolesi servirà la card MuPi, dal costo di 5 euro e dalla validità di 365 giorni (con ingressi illimitati).
“La card MuPi è stato lo strumento per mettere assieme i musei cittadini nel Consorzio Vittone. Un passo necessario per dare corpo al progetto di risistemazione di Palazzo Vittone come museo civico” ha spiegato nell’inaugurazione di oggi, nello stesso Palazzo, l’assessore alla Cultura di Pinerolo, Martino Laurenti.
Il sindaco Luca Salvai ha sottolineato come questa iniziativa non sia un modo “per fare cassa, ma un cambio di mentalità rispetto al passato, che vede diverse realtà lavorare assieme per un progetto di città culturale”. Inoltre il sindaco ha comunicato come Pinerolo spenda circa 100mila euro per i musei civici, soldi che ora saranno affidati al nuovo Consorzio con l’obiettivo di ottimizzare la spesa e la possibilità di alzare eventualmente il contributo in futuro.
Laurenti invece ha fatto una riflessione sui dati del 2018, che hanno visto 13mila visitatori nei musei civici pinerolesi, che salgono a 21mila se si contano anche le collezioni private, che non rientrano nel discorso card, ma fanno comunque parte del Sistema musei. “I proventi della vendita delle card verranno gestiti direttamente dal Consorzio, che potrà reinvestirli per migliorare le collezioni cittadine e al loro fruibilità” ha puntualizzato Laurenti.
Il presidente del Consorzio Vittone, Ezio Giaj, direttore del Museo etnografico, ha anticipato come in futuro verranno fatte richieste importanti al Comune e ha messo in piedi un siparietto con sindaco e assessore, dando a loro, rispettivamente, le card numero 1 e 2, mettendo i soldi in tasca, con la battuta: “Li metto in cassa”.
I musei civici che fanno parte della card sono Archeologia e Antropologia, Etnografico, Collezione Civica d'Arte, Scienze Naturali "Mario Strani", Casa del Senato e mostra permanente "La necropoli della Doma Rossa". La tessera può essere acquistata all’ingresso di ciascuno di essi o all’ufficio turistico di via del Duomo 1. È gratis per chi ha meno di 18 anni, o possiede l’Abbonamento Musei Torino Piemonte o rientra nelle categorie previste dalla legge.