Il cognome Appia nella Valli valdesi richiama la storia di una famiglia importante, tra cui c’è la fondazione della Croce Rossa per mano di Louis, che fu uno dei fondatori del comitato che promosse le idee di Henry Dunant. Ed è proprio questa figura che verrà ricordata a Torre Pellice, in concomitanza con il 135° anniversario del comitato locale della Cri.
Una serie di eventi ha percorso il 2018, in occasione dei 200 anni dalla nascita di Louis Appia ad Hanau in Germania, e domani arriva anche in Val Pellice, con il convegno su “La famiglia Appia tra fede cristiana e impegno umanitario” che si aprirà alle 9 e riprenderà nel pomeriggio alle 15, alla Casa valdese di via Beckwith 2 a Torre Pellice. Al mattino interverranno Gian Paolo Romagnani, “Le Valli valdesi nel Settecento”; Louisa Hoppe, “Gli Appia – una dinastia di pastori nel Settecento? Un’analisi delle frontiere professionali in un gruppo di parentela nelle valli valdesi”; Simone Baral “Mobilità studentesca valdese tra XVIII e XIX secolo”; Albert De Lange “Il mondo della famiglia Appia di Francoforte”; al pomeriggio invece : Roger Durand “Louis Appia et l’Italie”; Nina Quarenghi “Il soccorso ai feriti nel territorio di Solferino e San Martino”; Maria Grazia Baccolo “Le iniziative per la riscoperta degli Appia sui campi di battaglia in Italia”; Olivier Pictet “Georges Appia, vie familiale et engagement pastoral et humanitaire”; Florence Appia e David Appia “L’Italie et les Vallées vaudoises dans la correspondance familiale”.
Il giorno seguente, alle 15,30, nei locali della Fondazione Centro culturale valdese, in via Beckwith 3, verrà inaugurata la mostra “La famiglia Appia tra fede cristiana e impegno umanitario”, che è una versione dell’esposizione di Ginevra, Hanau e Parigi preparata su misura per l’Italia, con una particolare attenzione con le vicende della penisola. A introdurre la mostra saranno Roger Durand, presidente de la Société Henry Dunant, e David Appia, vicepresidente della Società Louis Appia promotori internazionali dell’iniziativa, oltre che Gabriella Ballesio a nome della Società di studi valdesi, Davide Rosso, direttore della Fondazione, e Maurizia Allisio vicesindaco torrese.
A seguire, alle 17, in via Arnaud 30, alla sede della Cri di Torre Pellice, verrà scoperta una targa dedicata proprio a Louis Appia. Quest’ultimo momento sarà particolare perché si terrà al culmine della festa dei 135 anni del comitato locale, che si aprirà il mattino alle 10,30.
L’inaugurazione della mostra e la posa della targa fanno parte del programma di “Pillole di Colori e sapori”, che precede la tradizionale manifestazione autunnale della pro loco, che si terrà domenica. La mostra resterà aperta fino al 17 febbraio 2020, sabato 12 sarà visitabile fino alle 18 e domenica 13 dalle 15 alle 18. Per ulteriori informazioni 0121 932179.