/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 17 dicembre 2019, 06:46

Viaggi e progresso: organizzare la vacanza da casa

Inutile negarlo: la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, tanto che quella che un tempo veniva considerata fantascienza fa oggi parte della nostra quotidianità

Viaggi e progresso: organizzare la vacanza da casa

Inutile negarlo: la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, tanto che quella che un tempo veniva considerata fantascienza fa oggi parte della nostra quotidianità. È interessante vedere come si è sviluppato il mondo e come abbia talvolta seguito e si sia talvolta allontanato dall’immaginario collettivo, se pensiamo alla visione che film come “Ritorno al Futuro” avevano della società del duemila.

È oggi possibile fare la spesa direttamente da casa, acquistare beni che ci vengono consegnati nel giro di ventiquattro ore: un tipo di progresso che alcuni additano come causa dell’impoverimento del contatto umano ma che ha sicuramente e notevolmente semplificato la nostra vita.

Un altro aspetto della nostra tradizione è quello legato alla classica vacanza annuale. Soprattutto se condivisa con la famiglia, abbiamo un’immagine abbastanza stereotipata quanto reale della preparazione al viaggio: il barattolo di vetro in cui vengono aggiunti fondi al fine di finanziare una vacanza al mare o in montagna.

Con il tempo il paradigma è mutato ma non sparito: i soldi vengono risparmiati nei conti in banca e ci si affida alle vacanze last minuti, le quali ci permettono di vedere dei posti che mai ci saremmo sognati di raggiungere pochi anni fa.

Chiunque può essere quindi un avventuriero con un po’ di soldi da parte e dopo aver svolto i giusti rituali di preparazione al viaggio.

Infatti se un tempo le vacanze volevano semplicemente dire una diversa regione della penisola italiana, l’avvento della globalizzazione ci ha permesso di abbattere quei confini che fino a ieri erano insormontabili.

Siamo quindi giunti nell’Unione Europea, i cui paesi possono essere tranquillamente visitati anche senza il passaporto: la carta di identità e un biglietto aereo sono spesso gli unici documenti di cui abbiamo bisogno per scoprire quelle nazioni così vicine eppure lontane dai nostri usi e costumi.

Ma la globalizzazione non si è fermata a questo: anche gli altri continenti si trovano ora a un tiro di scoppio dalla nostra dimora. Sebbene il passaporto sia ancora un documento che richiede la presenza fisica e un investimento di denaro interessante (costa in genere più di cento euro), per tutto il resto abbiamo solo bisogno di un computer e di una connessione internet.

E non stiamo parlando solo del biglietto aereo, con il modulo online e il check-in direttamente da casa, ma anche di documenti come il visto turistico che un tempo richiedevano infiniti viaggi e lotte burocratiche in ambasciata.

Anche questo secondo ma vitale documento, quando richiesto, può essere ottenuto direttamente online presso uno dei tanti servizi che si occupano di visti ed ESTA. È necessario solo fornire i documenti necessari, compilare la domanda e pagare per riceverlo nella propria casella email nel giro di un paio di giorno o addirittura di ore, se abbiamo optato per un viaggio last minute e non abbiamo tempo da perdere.

L’amore per le vacanze è quindi rimasto lo stesso nelle famiglie italiane, ma non possiamo negare che sia passato del tempo dalla macchina carica di valigie e la vacanza nel villaggio estivo vicino casa.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium