Il Coordinamento Associazioni di Via del Centro ha incontrato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio per discutere dell’introduzione della tassa d’ingresso al centro di Torino voluta dalla Giunta Comunale.
"Al Presidente sono state illustrate le molteplici motivazioni ambientali, economiche e di sviluppo turistico che hanno determinato il totale dissenso del commercio - e non solo - verso l’introduzione della tassa. La Giunta comunale vuole introdurre la tassa d’ingresso al centro spacciandola per una scelta ecologista, in realtà si tratta di un provvedimento pensato esclusivamente per fare cassa. Tale decisione non prende – o peggio non vuole prendere - in considerazione che, l’ovvio e annunciato, calo degli ingressi avrà ricadute negative su i livelli occupazionali, il gettito tributario, il valore degli investimenti e quello degli immobili in tutta l’area centrale, causando un danno per gli abitanti e per il Commercio.
Una vera ed efficace lotta all’inquinamento non si può improvvisare. Sull’area del centro non esistono dati scientifici a supporto delle affermazioni dell’Amministrazione, anzi, lo studio 5T - commissionato dallo stesso Comune - evidenzia che con l’introduzione della tassa non vi saranno miglioramenti ambientali ed è facilmente prevedibile un forte aumento del traffico e dell’inquinamento in tutta l’area del perimetro dell’attuale ZTL.
Durante l’incontro il Presidente Cirio ha confermato la totale contrarietà della Regione all’introduzione della tassa in questione, condividendo le motivazioni illustrate. Ha espresso parole di incoraggiamento al mondo del commercio a proseguire la battaglia per impedire che scelte puramente demagogiche possano danneggiare una delle aree più importanti della città per lo sviluppo del turismo e dell’economia".