Il governo ci dai i soldi per aiutare chi ha perso il lavoro. E’ questo l’appello lanciato dal Presidente della Regione Alberto Cirio, a margine del Consiglio Regionale straordinario sulla crisi occupazionale. “Chiediamo -ha precisato il governatore - gli stanziamenti da Roma, innanzitutto per rimpinguare le casse degli ammortizzatori sociali. Ad oggi il governo non ha più messo e le risorse solo della Regione del fondo sociale non sono sufficienti”.
Cirio è poi intervenuto sui fondi nazionali per l’area di crisi complessa, che interessa Torino e la sua provincia. L’allora vicepremier Luigi Di Maio, durante una visita nel capoluogo piemontese, aveva annunciato che il progetto di rilancio economico ed occupazionale del territorio sarebbe stato finanziato con 150 milioni di euro. Una cifra, come ha voluto sottolineare oggi Cirio, “per tutta l’Italia e non solo per il Piemonte: non abbiamo notizie certe sulle risorse che potranno effettivamente essere messe a disposizione”.
“Gli unici soldi – ha poi continuato il Presidente – sono i 30 milioni di euro che ha messo la Regione Piemonte, frutto del lavoro della giunta Chiamparino prima e del nostro governo oggi. Dobbiamo avere dal presidente Conte risposte chiare su quelli che saranno gli stanziamenti”.
Negli scorsi mesi il Politecnico di Torino - insieme al mondo produttivo, sindacati e parti sociali - ha elaborato un progetto a triangolo, che prevede il rilancio economico ed occupazionale dell’area torinese, di Pinerolo/Susa e di Ivrea.
“Abbiamo tutto pronto -ha chiarito il Presidente - per partire. Non basta che Roma venga in Piemonte a fare promesse, ma abbiamo bisogno che a queste seguano i fatti e gli stanziamenti economici concreti”. “Il nostro piano di competitività sarà pronto per febbraio ed è finanziato anche in parte con i fondi europei. Non dimentichiamo che quest’ultimi devono essere cofinanziati con risorse nazionali: non vorremo un giorno scoprire che rischiamo di perdere i fondi europei perché le promesse del governo si sono dimostrate vane”, ha concluso.