Anche i numeri uno sbagliano o, parafrasando Enrico Varriale, si macchiano di qualche “uscita a vuoto”: è il caso di Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, che al termine della sfida a San Siro tra la Vecchia Signora e il Milan, ha scambiato alcune battute con un tifoso asiatico.
Tra un autografo è l’altro, Buffon si è avvicinato al tifoso per firmargli un libro. Dopo qualche secondo, accortosi di avere davanti un ragazzo asiatico, il portiere della Juve si è lasciato andare a un commento decisamente singolare: “Attento al Corona eh, ti guardo”. Un chiaro riferimento al virus che sta preoccupando il mondo, in particolare la Cina. “C...o sei di Wuhan?” ha poi ribadito Buffon, prima di lasciare il tifoso con un buffetto.
La volontà dell’estremo difensore era chiara: tirare fuori una battuta e strappare il sorriso ai presenti. Missione riuscita, perché in effetti attorno a Buffon si sono sprecate le risate. Le parole del portiere colonna portante della nazionale per diversi anni hanno però sollevato numerose polemiche, soprattutto sui social: in molti, pur non accusando esplicitamente Buffon di razzismo hanno bollato l’episodio come un brutto scivolone. Una gaffe non degna di un campione seguito da milioni di persone, soprattutto giovani.