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Economia e lavoro | 15 febbraio 2020, 18:30

La Scialuppa, in lotta contro l’usura

Fondata dalla Cassa di Risparmio di Torino l’8 gennaio 1998, l’assocazione ha iniziato la sua attività il 16 settembre di quello stesso anno, dopo essere stata riconosciuta con decreto della Regione Piemonte

La Scialuppa, in lotta contro l’usura

La Scialuppa, l’ultima possibilità per non affondare.

Dal 1998 in Piemonte e Valle d’Aosta c’è la Scialuppa, una fondazione antiusura per combattere questo diffuso problema della società dei nostri tempi.

Fondata dalla Cassa di Risparmio di Torino l’8 gennaio 1998, l’assocazione ha iniziato la sua attività il 16 settembre di quello stesso anno, dopo essere stata riconosciuta con decreto della Regione Piemonte.

Scopo statutario della Fondazione è la prevenzione del reato di usura con la tutela, l'assistenza e l'informazione nei confronti dei soggetti a rischio nelle regioni Piemonte e Valle d’Aosta, con una gratuita consulenza assistenza ai privati o ai piccoli imprenditori per individuare possibili soluzioni alle loro temporanee difficoltà economiche/finanziarie.

Sulla base della conoscenza completa dei debiti di lavoratori dipendenti o piccoli imprenditori che chiedono assistenza, si analizzano le possibili soluzioni, per ipotizzare un prestito sufficiente a estinguere tutti i debiti preesistenti, consentendo le spese per il mantenimento della famiglia, da erogarsi da parte delle banche convenzionate con la Scialuppa, oltre ad offrire la garanzia necessaria a risolvere la situazione, ottenendo in cambio condizioni d’interesse e di durata del finanziamento favorevoli per l’indebitato.

La consulenza e l'assistenza sono fornite gratuitamente da qualificati volontari anche quando non è possibile individuare una soluzione bancaria ai problemi, allo scopo di reinserire nel mercato del credito bancario soggetti che ne sarebbero esclusi, impedendo loro di cadere nel mondo degli usurai.

Infatti, le fondazioni antiusura, sono deputate dalla legge a consentire l'accesso al credito bancario a soggetti, privati o piccoli imprenditori, con forti esposizioni debitorie o con improvvise e urgenti necessità finanziarie e fornire in favore di questi soggetti una garanzia sul prestito bancario, poiché è proprio l'impossibilità di prestare garanzie a impedire al soggetto in difficoltà l'accesso al mercato del credito legale e a spingerlo verso l'usuraio.

L'intervento delle fondazioni tuttavia non deve essere interpretato come un ausilio solo economico o finanziario.

La filosofia operativa della Fondazione Anti Usura CRT si propone di porre al centro dell'azione la persona, con le sue difficoltà economiche, sociali, lavorative e familiari, per individuare le soluzioni adatta per una situazione finanziaria travolta da eventi che possono facilmente accadere nella vita quotidiana di ciascun individuo.

Il centro di ascolto della Scialuppa di Aosta nel 2019 ha dato 31 consulenze, 5 pratiche deliberate e € 127.500 d’importo finanziamenti deliberati, mentre quello di Ivrea ha dato 35 consulenze, 4 pratiche deliberate e € 82.500 d’importo finanziamenti deliberati.

Paola Montonati

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