Si apre oggi all'Oval di Lingotto Fiere "Artissima 2016", la fiera internazionale di arte contemporanea di Torino.
Alla sua ventitreesima edizione, la fiera - che dal 4 al 6 novembre torna ad offrire al pubblico le ultime tendenze artistiche contemporanee - si veste di nuovi abiti con numerose novità, che la rendono da sempre un luogo italiano d'eccellenza e tra i più attesi a livello internazionale per i protagonisti e amanti dell'arte.
"Artissima," ha detto la direttrice per il quinto anno consecutivo della fiera, Sarah Cosulich, "è una fiera la cui identità nel tempo si è affinata. È cresciuta in innovazione e specificità - grazie alla sua capacità di differenziarsi, dando spazio alla sperimentazione e ai giovani. La fiera si è rivelata spesso anticipatrice di nuove tendenze, accogliendo artisti internazionali e offrendo sempre grande qualità."
Arricchita dalla nuova sezione "Dialogue" e da progetti inediti come "New entries" (per le gallerie emergenti), "In Mostra" (con opere provenienti dai maggiori musei e fondazioni di Torino), "Flying Home" (installazione presso l'aeroporto di Torino), "What is Experimental" (con curatori di spazi no-profit e indipendenti) e "This is not a Prize" (premio ad un progetto speciale in fiera), Artissima 2016 è suddivisa in sette sezioni di cui tre dirette da curatori e direttori internazionali (Back to the future, Present Future e Per4m) che danno spazio a talenti emergenti, ai grandi pionieri dell'arte contemporanea e a performance.
Artissima, come la ha definita l'Assessora Regione Piemonte alla cultura, Antonella Parigi, "è un motore propulsore di organizzazioni ed edizioni d'arte".
Un'opinione pienamente condivisa dall'Assessora alla cultura della città di Torino, Francesca Leon, che sulla fiera ha detto: "Artissima è il fulcro attraverso il quale è cresciuto un sistema diffuso di arte contemporanea."
L'Assessora Leon ha poi aggiunto - anche forse in risposta alle critiche che negli ultimi giorni sono state mosse alla giunta Appendino in fatto di cultura - che Artissima "è un momento importante per la città, cui Torino non rinuncerà mai."
Per quanto riguarda i numeri di Artissima, la fiera vede presenti opere provenienti da 193 gallerie di 34 paesi su un'area espositiva di 20 mila mq, per un totale di oltre 2 mila opere in mostra.
Numeri questi che segnano l'importanza e risonanza di eventi culturali, come Artissima, come nota Vincenzo Ilotte, presidente della camera di commercio di Torino:
"Ogni anno l'arte e la cultura generano in Italia circa 250 miliardi, equivalenti al 17 per cento del nostro PIL. Le imprese culturali generano poi il 6,1 per cento del PIL italiano. Si prevede che Artissima avrà in questo weekend circa 4 milioni di euro di ricadute."
Gli organizzatori della fiera edizione 2016 sperano di aumentare il numero dei visitatori, che già l'anno precedente erano più di 50 mila.