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Politica | 16 novembre 2016, 17:30

E' Marocco il candidato a sindaco di Chivasso per i 5 Stelle

Nel centrosinistra è ancora "fumata nera"

E' Marocco il candidato a sindaco di Chivasso per i 5 Stelle

Marco Marocco è ufficialmente il candidato a sindaco di Chivasso del Movimento 5 Stelle alle elezioni amministrative che si terranno nel 2017. A deciderlo è stata l'assemblea del Movimento che si è riunita ieri sera, martedì 15 novembre, nella sala consigliare del Comune di Chivasso. La candidatura dell'attuale consigliere comunale di Chivasso e vicepresidente della Città Metropolitana (l'ex Provincia), è stata accolta a maggioranza dagli iscritti. Una decisione praticamente scontata ma che, a questo punto, potrebbe frenare eventuali velleità romane del consigliere pentastellato.

“In realtà – commenta a caldo il neo candidato a sindaco – ho già fatto una scelta quando ho accettato la nomina a vicesindaco della Città Metropolitana. Ho riflettuto a lungo, poiché significava legarsi al territorio dove uno vive e, di conseguenza, non pensare più a Roma. Così ho deciso che l'ultimo mandato voglio dedicarlo a Chivasso e al territorio”.

Oggi, a Chivasso, la percezione è che la situazione sia piuttosto fluida; non esiste cioè una forza politica certamente in grado di primeggiare. Anche il centrodestra potrebbe presentarsi come alternativa, mentre sul centrosinistra potrebbe pesare (in positivo o in negativo) il giudizio dei cittadini su questi quattro anni di governo Ciuffreda. Chivasso ha una tradizione “rossa” che continua a essere significativa, più difficilmente il Movimento 5 Stelle può vantare la crescente popolarità che tutti i sondaggi nazionali gli attribuiscono.

“Non sarà una passeggiata – dice Marocco -. Chivasso ha bisogna cambiamento ma dovremo dimostrare ai cittadini che il Movimento è maturo per governare. Spero, soprattutto e vista la scarsa affluenza al voto della passata tornata elettorale, che i chivassesi si riprendano la città e vadano a votare”.

Si aggiunge, dunque, un nuovo tassello al mosaico non ancora terminato delle candidature a sindaco per le amministrative 2017. Ne manca almeno ancora uno, quello del centrosinistra.

Per il centrodestra si è infatti avanti da tempo Adriano Pasteris, già candidato nel 2013, che ha iniziato addirittura la sua campagna elettorale con un tour per le frazioni di Chivasso, partendo da frazione Pratoregio, incontrando la popolazione al fine di “costruire insieme ai cittadini il nostro programma, già delineato nei suoi punti principali”. L'incognita è rappresentata dal consigliere comunale di Ncd, Matteo Doria, secondo il quale sarebbero necessarie le primarie per designare un candidato unico del centrodestra.

A sinistra la situazione continua invece a essere ingarbugliata e di primarie, al momento, non se ne parla. Un pool di “saggi” starebbe lavorando per formare una lista civica, seguendo la proposta avanzata dal segretario Gianni Pipino. A lungo si è parlato dell'attuale vicesindaco Massimo Corcione, renziano di ferro, come possibile successore di Libero Ciuffreda. Alla segreteria chivassese del Pd, a forte maggioranza “bersaniana”, è stato dato mandato di individuare nuovi percorsi “innovativi” per il partito. Un mandato a termine che deve portare a una proposta entro e non oltre il mese di dicembre.

Flavio Giuliano

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