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Aumenta il sostegno dell'Ente Bilaterale dell'Artigianato Piemontese a sostegno di aziende e dipendenti. Alla fine del 2016 le imprese artigiane piemontesi con dipendenti, esclusa l'edilizia, risultavano oltre 20 mila, con un aumento di lavoratrici e lavoratori pari a 85 mila unità, numeri che hanno spinto l'ente ad incrementare i finanziamenti.
Il Governo Renzi ha abolito la cassa integrazione in deroga. Il Job Acts ha istituito la possibilità per le parti sociali di istituire dei fondi nazionali di solidarietà per le aziende che non accedono a quella ordinaria. L'artigianato ha costruito dunque un fondo e tutti le imprese che aderiscono all'EPAB compartecipano e possono accedervi.
Per sostenere le famiglie verranno erogati quattro sussidi per asilo (da 400 a 600 euro per figlio e a 700 euro per più figli nel 2017), per studi universitari (da 300 a 400 euro per un figlio e a 500 euro per più figli), per testi scolastici (da 200 a 300 euro per un figlio e a 400 euro per più figli). Infine è previsto un contributo di 80 euro per ciascuna visita medica, con prestazioni cumulabili tra di loro.
Per ogni lavoratore dipendente in situazione di crisi è previsto un contributo pari al 40% della retribuzione non percepita per un massimo di 624 ore. L'EBAP interverrà inoltre a sostegno delle imprese per eventi atmosferici, acquisto di macchinari e attrezzature, certificazioni e formazione dei lavoratori.
Nel 2016 l'Ente ha erogato 545 mila euro per il sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti delle aziende del sistema; 319mila per le imprese, 25 mila per le famiglie, per un totale di 889 mila euro.
