La startup italiana Twig ha diffuso una mappa del nostro Paese che elabora i dati dei redditi dichiarati nel 2015, che messi insieme danno un risultato piuttosto attendibile della distribuzione della ricchezza in Italia.
Il Comune più “ricco” d’Italia è Basiglio, in provincia di Milano, con un reddito medio di 43.737 euro. Quello più “povero”, invece, è Roseto Valforte, in provincia di Foggia, con una media di 8.403 euro. Manco a dirlo, man mano che ci si sposta verso Nord il reddito medio degli italiani aumenta.
Il Piemonte, infatti, è tra le regioni più ricche, stando al reddito medio dichiarato dai contribuenti, e le province più fiorenti economicamente sarebbero Torino, Novara, Cuneo e Alessandria.
In particolare, nella provincia di Torino, non è il capoluogo a essere il comune più ricco, con i suoi 23.002 euro di reddito medio pro capite, la città è sopra la media nazionale (che, secondo il Ministero del Tesoro, è di 20.690 euro) ma è meno ricca di Pino Torinese. I pinesi dichiarano infatti un reddito medio di 33.408 e sono i più “ricchi” della provincia.
Subito dopo troviamo gli abitanti di Pecetto (32.164 euro all’anno per persona) e quelli di Baldissero (30.499 euro).
In generale la cintura torinese non sembra passarsela male, ma è la collina a ospitare i redditi (dichiarati) più alti della provincia, ma anche del Piemonte.
In questa particolare classifica, infatti, i tre comuni occupano il podio, seguiti da Belgirate (30.020), in provincia di Verbania, e Bogogno (29.632 euro), in provincia di Novara.
Ma nella mappa di Twig si può esplorare tutto il territorio italiano. La startup, fondata da Aldo Cristadoro, si occupa di raccogliere dati al fine di raccontare e comprendere i fenomeni della nostra società.