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Attualità | 12 aprile 2017, 07:00

Aumenti ingressi singoli nelle piscine di Torino, assessore Finardi:"Riduzione per universitari, tutelate fasce deboli"

Tra gli obiettivi dell'assessorato incentivare la pratica continuativa sportiva

Aumenti ingressi singoli nelle piscine di Torino, assessore Finardi:"Riduzione per universitari, tutelate fasce deboli"

Incentivare la pratica continuativa sportiva, tutelando in particolar modo le fasce sensibili. E’ questo l’obiettivo dell’assessorato allo sport del Comune di Torino guidato da Roberto Finardi, che negli scorsi giorni ha ricevuto alcune segnalazioni  da parte dei nuotatori sulle nuove tariffe impianti.
“Gli aumenti decisi sugli ingressi singoli”, commenta Finardi, “mai oltre il 7,5 sono dettati dalla necessità di compensare gli abbattimenti fatti relativamente ai tesserini per gli ingressi multipli (5, 10, 20 entrate), cercando quindi di non penalizzare coloro i quali svolgono attività continuativa”.

“Proprio per questo motivo l’assessorato ha deciso di estendere la tariffazione ridotta a tutta la popolazione studentesca universitaria, composta da 102 mila studenti tra Università degli Studi e Politecnico.
“La tariffazione scontata”, evidenzia Finardi, “permette di accedere agli impianti natatori con una riduzione del 26% sulla tariffa intera. I tesserini ad ingresso multiplo consentono ulteriori riduzioni rispetto al costo dell'ingresso singolo”. Tra le novità la revisione del prezzo dell’abbonamento mensile e l’introduzione di quello annuale che permette di utilizzare gli impianti natatori per un anno pagando l'equivalente di 6 mesi e mezzo (33 euro al mese).

“Abbiamo cercato di tutelare chi frequenta con continuità gli impianti natatori”, sottolinea Finardi, “proprio perché crediamo nella pratica sportiva assidua, garantendo il mantenimento operativo ed economico di impianti che hanno tra i 40 ed i 60 anni di vita”.

“La razionalizzazione delle tariffe, la revisione di alcune voci, l'accorpamento e l'omogeneizzazione di altre, oltre al continuo lavoro sulle utenze e sull'efficientamento energetico, crediamo ci permetteranno, nel medio termine, di garantire l'apertura degli impianti natatori senza incidere sul prezzo dell'ingresso singolo, l'unico che ha subito variazioni al rialzo”, conclude l’assessore allo sport.

Cinzia Gatti

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