Il Motovelodromo riparte. Temporaneamente, certo, ma riparte. L’imponente struttura che sorge su corso Casale, intitolata a Fausto Coppi nel 1990, riprende vita grazie alle associazioni sportive che già da tempo se ne occupano, in attesa di progetti più ampi da parte delle istituzioni.
“Le cose si stanno muovendo – ha spiegato Stefano Delmastro, del comitato Pezzi di Motovelodromo – ma continuano ad avere sempre quel carattere di provvisorietà”. Due mesi fa, in risposta a un’interrogazione del consigliere comunale Silvio Magliano (Moderati), l’assessore al bilancio del Comune di Torino, Sergio Rolando, che è competente su questa struttura, ha parlato di un “più ampio progetto di riqualificazione sull’intera area”.
Intanto la gestione della struttura è stata messa a bando e, a vincere, è stato un raggruppamento di 11 associazioni, chiamato “Pezzi di Motovelodromo” (come l’anno scorso), che include realtà sportive che vanno dal calcio al rugby, includendo anche tennis, badminton, danza e soprattutto ciclismo. La concessione, però, avrà la durata di sei mesi, insomma la “provvisorietà” è attestata dalla mancanza, per ora, di una visione più lunga nel tempo.
Le associazioni hanno messo a punto un calendario di eventi, all’interno del quale anche il Comune potrà inserirsi. C’è anche un’ipotesi per l’inizio ufficiale: una festa inaugurale il 7 maggio, ma mancano ancora i dettagli burocratici.
“Più riusciremo a dimostrare che questa struttura è viva – ha aggiunto Delmastro – più saremo in grado di scongiurare i rischi che qui si faccia qualcos’altro”. L’incubo è sempre quello dell’ipermercato al posto di campo e tribune, ipotesi che era spuntata qualche anno fa ma che poi non si è verificata.
Per adesso, a muoversi, sono cittadini e associazioni. “Nonostante questo bando dia una gestione di sei mesi – ha aggiunto Stefano Bo, altro rappresentante del comitato Pezzi di Motovelodromo – speriamo di poter arrivare a una gestione della struttura condivisa e aperta a tutti. Vogliamo fare qualcosa di positivo, facendo vedere che la gente c’è”.
Tempo fa si era parlato del Motovelodromo come stazione di partenza per la ciclovia VenTo, che in futuro dovrebbe collegatore Torino a Venezia. Si tratta di un progetto del quale, nelle intenzioni del comitato, si discuterà ancora.
Nel raggruppamento, peraltro, ci sono associazioni che hanno già partecipato alla gestione temporanea del Motovelodromo e associazioni nuove. Il presidente sarà Massimo Tocci di Bici & Dintorni. Le altre associazioni coinvolte sono: Anemos itinerari del vento, Arké, CicliTorino, Dynamo Dora Rugby, Ggrande, La Drola Junior, Nineteen Hundred, Paco Rigore, Tennis al Motovelodromo e TDV.
La prima attività del 2017, intanto, è in programma venerdì 21 aprile. L’associazione La Drola Junior, in collaborazione Rugbytots Torino, organizza corsi di avviamento al rugby per bambini di età compresa fra i 3 e i 10 anni. L’appuntamento è alle ore 17.