Alcuni emendamenti presentati dai consiglieri della maggioranza e dalla giunta a 5 Stelle del Comune di Torino che saranno discussi nelle imminenti sedute dell’assise comunale prevedono nuovi fondi per cultura e welfare che troveranno posto nel bilancio di previsione della Città di Torino.
Stando alle indiscrezioni si tratterebbe complessivamente di una somma di poco superiore ai 4,5 milioni di euro, recuperati da fondi di riserva, che porteranno linfa vitale in quei capitoli di spesa inizialmente ridotti per riuscire a raggiungere il pareggio di bilancio.
Di questi 4milioni di euro, 3,5 sarebbero frutto delle modifiche richieste dai consiglieri che chiedono di prelevarli dal Fondo crediti di dubbia esigibilità.
I “grillini” vorrebbero suddividerli in questo modo: 2,8 milioni alle agevolazioni Tari, 250mila euro al Teatro Stabile, 300mila euro al Museo del Cinema e 290 mila euro agli adulti in difficoltà.
Con il milione rastrellato con gli emendamenti della Giunta verrebbero invece incrementate le risorse a favore delle scuole paritarie e quelli di Fondazione Torino Musei, Teatro Stabile e Museo del Risorgimento.