Nell’Emisfero Nord, l’annuale pioggia di meteore Perseidi si classifica come l’appuntamento preferito dell’anno con le stelle cadenti. Questa grande pioggia di meteore avviene durante i caldi, pigri e divertenti giorni d’estate quando molte famiglie si trovano in vacanza. Un periodo ideale dunque per godere del fresco della notte dopo un bel riposino pomeridiano sotto l’ombrellone!
Non importa dove si sia in vacanza, nelle notti fra il 10 e il 14 agosto sarà possibile osservare una pioggia di meteore, le Perseidi, comunemente chiamate stelle cadenti o lacrime di San Lorenzo.
Il picco avverrà fra il 12 e 13 Agosto, quando sarà possibile osservare fino a 50 e più meteore l’ora.
Per chi volesse osservarle, ecco alcuni consigli e indicazioni utili per godere al meglio di questo spettacolo naturale.
Quando osservare le meteore Perseidi, le stelle cadenti di San Lorenzo
Il periodo migliore in cui poter osservare le stelle cadenti/meteore Perseidi del 2017 è nelle notti fra il 10 e il 14 Agosto. L’intensità delle meteore inizierà a salire ad inizio agosto per poi raggiungere il picco di massima visibilità nella notte fra il 12 e il 13 Agosto.
Gli orari consigliati per l’osservazione sono dalle ore 24 sino a poco prima del mattino, verso le 4. Tuttavia, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la visibilità delle stelle cadenti non inizia e termina in modo così netto.
Conviene iniziare ad osservare le stelle cadenti sin dai primi giorni di agosto e continuare ad osservarle anche successivamente: vi è infatti un secondo sciame di meteore, le Delta Acquaridi, che iniziano a vedersi già dal 12 luglio fino al 23 agosto e si incontrerà proprio con lo sciame delle meteore Perseidi regalandoci delle notti ricche di stelle cadenti.
L’origine delle meteore Perseidi
Non di rado il nostro Sistema Solare è attraversato dalle comete, formate di ghiaccio, polveri e gas, che con le loro eleganti chiome orbitano attorno al nostro Sole seguendo lunghi tragitti. Una di esse è la cometa Swift-Tuttle che ogni 133 anni compie un giro attorno al Sole sino a raggiungere il punto di minima distanza dalla nostra stella (Perielio). Ad ogni suo passaggio nelle aree più interne del nostro Sistema Solare, il Sole scalda la superficie della cometa e causa lo scioglimento del ghiaccio presente su di essa. I detriti di questa cometa si depositano così lungo la sua orbita generando una lunga scia di detriti.
Ogni anno dal 17 luglio al 24 agosto circa, il nostro pianeta terra attraversa la scia di detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, per così dire la “mamma” della pioggia di meteore Perseidi.
I detriti infatti impattano l’atmosfera della Terra a velocità elevatissime (circa 200.000 km/h ) e si disintegrano in una scia incandescente che illumina il cielo notturno. È il fenomeno delle stelle cadenti o meglio delle meteore Perseidi. La pioggia di meteore può essere più o meno intensa e questo dipende dalla possibilità che la Terra incontri un’area molto più densa di detriti.
In questi casi c’è la possibilità di osservare molte più stelle cadenti e magari qualche bolide, una lunga e lenta scia di fuoco che illumina cielo notturno. Un fenomeno molto più raro ma che una volta osservato diventa indimenticabile! Manca poco al tradizionale appuntamento con le stelle cadenti di San Lorenzo. La sera del 10 Agosto molte persone amano organizzare una serata in compagnia per alzare gli occhi al cielo e ammirare le affascinanti scie luminose che attraversano la volta celeste.
In realtà, quelle che comunemente tutti chiamiamo “stelle cadenti” non sono delle stelle ma piogge di meteore, cioè flussi di detriti lasciati dal passaggio di comete e asteroidi.
Come osservare le meteore Perseidi, le stelle cadenti di San Lorenzo
Per osservare le stelle cadenti non si ha bisogno di un equipaggiamento speciale e non è indispensabile saper riconoscere le costellazioni bensì adottare alcuni accorgimenti essenziali:
1. Trovare un luogo buio
Sarà fondamentale trovare un cielo buio e con un’ampia visuale per poter massimizzare le possibilità di osservare le stelle cadenti e goderti pienamente lo spettacolo.
2. Concediti un po’ di tempo
Sembrerà scontato dirlo ma bisogna… non avere fretta! Staccare la spina e concedersi un po’ di relax per almeno un’ora o due, non solo perché fa bene ma anche perché queste meteore arrivano saltuariamente e intervallate da pause. Inoltre i nostri occhi impiegheranno sino a 20 minuti per adattarsi al buio e questo permetterà di vedere molte più stelle e meteore. Sarebbe utile portarsi appresso una sdraio, spray anti-insetti e viveri per la serata per godere il tutto come se si fosse al cinema.
3. Trova il Radiante
Sebbene non sia requisito essenziale riconoscere le costellazioni è molto utile cercare e trovare il cosiddetto “Radiante“, il punto dal quale provengono e si irradiano le meteore. Il Radiante delle meteore Perseidi è la Costellazione di Perseo che si può individuare a Nord – Est partire dalle ore 24. Si troverà proprio sotto Cassiopea una costellazione a forma di “W” o di “M” rovesciata. Per individuare la Costellazione di Perseo, risulterà molto utile avere con se una bussola o scaricare tramite i Market Android o Apple una delle migliori app per osservare il cielo stellato.













