A Strasburgo oggi verrà trattato un tema che è alla ribalta delle cronache: quello dei migranti e dei rifugiati. Il parlamentare europeo Daniele Viotti ha invitato per la settimana di Aula di Strasburgo alcune realtà italiane e non al fine di mostrare l'altro lato della medaglia, quello delle buone pratiche e delle storie a lieto fine. Tra gli ospiti, l'associazione di Torino Il Pulmino Verde.
"L'accoglienza dei rifugiati, dei minori non accompagnati e il volontariato nei campi profughi sono gli aspetti meno evidenti e meno comunicati della “questione migranti”: quelli che – se si scava – comprendono una serie di buone pratiche che ci restituiscono il sogno dell'Europa unita e solidale che era nella mente e nelle parole dei nostri padri fondatori" ha dichiarato l'eurodeputato Daniele Viotti.
Alcune di queste esperienze verranno raccontate oggi alle ore 16 a Strasburgo al Parlamento europeo nel corso del convegno “L'accoglienza è una questione di cultura. Un racconto di esperienze per una visione europea”. Sarà possibile seguire la diretta sulla pagina fb di Daniele Viotti o su quella de Il Pulmino Verde.
Ad aprire i lavori il parlamentare europeo S&D Daniele Viotti che ha organizzato l'iniziativa. Interverranno l'eurodeputata Cécile Kyenge, l'amministratore delegato della cooperativa Camelot di Ferrara Carlo De Los Rios, la presidente dell'associazione di Torino Il pulmino verde Fernanda Torre, il presidente dell'ong macedone Legis Jasmin Redzepi e i fotografi Igor Čoko, di origine serba, e Robert Atanasovski, di origine macedone.
Saranno presenti e racconteranno la loro esperienza, inoltre, un giovane ragazzo rifugiato Moussa Molla Salih del Benin che ha partecipato al progetto Vesta (che si avvale dei professionisti della Cooperativa Camelot) e una giovane coppia di Bologna che ha vissuto un percorso di accoglienza. Vesta, infatti, è un servizio attraverso il quale famiglie e cittadini possono attivarsi in prima persona accogliendo rifugiati nelle proprie case in maniera strutturata e monitorata.
A seguire, alle 18, presso la North Gallery, sempre interna al Parlamento europeo, verrà inaugurata la mostra fotografica di Igor Čoko e Robert Atanasovski, che hanno immortalato nei Balcani frammenti della migrazione avvenuta nel 2016, secondo punti di vista molto diversi.