In Asl TO4 l’ennesima gara al ribasso stipulata fra la Regione e i consorzi appaltatrici, ha creato gravi disagi nel personale impegnato nei servizi di pulizia nelle sedi dell’ospedale di Ivrea.
Ancora una volta assistiamo a tagli netti ad ore e retribuzioni del personale, in questo caso addirittura del 35%, che determinano anche un abbassamento degli standard di pulizia e sicurezza negli ospedali.
A causare questa situazione sono i ribassi d’asta nelle gare d’appalto cui l’intera Giunta regionale non ha ancora trovato un’adeguata soluzione e per le quali l’assessore Saitta è già stato protagonista di nostre numerose interrogazioni, pensiamo ai lavoratori delle pulizie della città della Salute di Torino.
Oggi, in risposta alla mia interrogazione, la giunta si è tuttavia esibita nel consueto copione: “la direzione si rende disponibile ad incontrare le organizzazioni sindacali per valutare ogni iniziativa al giusto trattamento dei lavoratori”, anche valutando la possibilità di rivedere il "quantum dovuto dall'ASL T4... in merito ad errori del capitolato iniziale, differenze di metrature, differenza di classificazione delle aree e diverse interpretazioni delle norme capitolari".
La questione però è un’altra: manca un controllo a monte dei bandi di gara e non viene effettuata un’adeguata vigilanza ex post. L'ente pubblico non può continuare a fare risparmi sui servizi esternalizzati, peggiorando la qualità di pulizie, mense, lavanderie, manutenzione a danno di lavoratori e pazienti.
Chiediamo quindi che si verifichi immediatamente il rispetto delle ore effettivamente appaltate e la qualità del servizio.