Da piazza Castello all'Europa: la battaglia per la Embraco di Riva di Chieri non conosce soste.
Lunedì, con appuntamento alle 12, ci sarà infatti la manifestazione dei lavoratori dell'azienda del gruppo Whirlpool contro la chiusura e i licenziamenti. Lo sciopero è stato proclamato della RSU Fiom e Uilm e vedà il corteo partire alle 13 con destinazione la sede dell'Amma. D'altra parte, proprio lunedì dovrebbe tenersi il nuovo incontro tra sindacati e azienda, dopo il rinvio chiesto dall'azienda che ha spostato l'appuntamento di mercoledì scorso.
Intanto, il caso approda anche in Europa, visto che Sergio Cofferati - europarlamentare - ha firmato un'interrogazione alla Commissione Ue. "Considerando che Embraco ha beneficiato di sostegno e finanziamenti pubblici negli anni passati - scrive l'ex leader sindacale - e considerando che l'azienda dichiara di aderire a un codice etico e ai principi dell'UN Global compact, ritiene la Commissione che il comportamento di Embraco corrisponda a una corretta integrazione dei principi di responsabilità sociale di impresa?". E conclude: "Che azioni intende intraprendere per assicurare che aziende sostenute pubblicamente non possano poi delocalizzare l'attività per massimizzare i profitti?".
E' di pochi giorni fa, infatti, la notizia della trattativa conclusa nello stabilimento in Slovacchia di Embraco con aumento di stipendi e integrativi. A differenza di quanto succede a Riva di Chieri.