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Eventi | 21 marzo 2018, 11:38

Questa sera, The Black City e il suo “Pulpy Funky Show” al Jazz Club di Torino

Blues, soul, funk e raggae dialogheranno sul palco attraverso le voci e i suoni della band torinese

Questa sera, The Black City e il suo “Pulpy Funky Show” al Jazz Club di Torino

“Alla genesi del progetto vi è l’idea di proporre brani originali, capaci di coinvolgere la band e il pubblico in un unico sound: il funk è la base, il blues lo spirito”. Esordisce così Martin Bellavia a proposito del suo gruppo, sorto nel 2015: The Black City, che questa sera si esibirà sul palco del Jazz Club a partire dalle ore 21.30.

Una “città nera” abitata da generi musicali differenti, quali, appunto, il funk e il blues, ma anche il soul, il rock e il raggae: una miscellanea i cui colori si ricollegano, e vogliono essere anche un omaggio, alla città natia dei suoi membri, Torino.

Il gruppo, fondato dallo stesso Bellavia – virtuoso fautore di una sintesi singolare tra T-Bone Walker, Freddie King e Frank Zappa –, ha già fornito il proprio solido supporto ad artisti di fama internazionale, tra cui si annoverano il chitarrista e frontman Rudy Rotta e la “Queen of the Blues” di Atlanta, Lola Gulley, in occasione del suo primo tour italiano.

Sorto originariamente come un trio – con Martin Bellavia alla chitarra, Enzo Forever al basso e Juan Carlos Calderin alla batteria, artisti derivanti da band celebri, a livello regionale e nazionale, quali Lou Bega, Tribà, Calipson e Ossi Duri –, “la formazione attuale – continua il fondatore – si configura come l’evoluzione naturale delle origini”.

Il gruppo – con le varianti di Simone “Monne” Bellavia al basso e Sara Mishi Labruco alla voce – propone, infatti, un live intitolato “Pulpy Funky Show”, ossia “un flusso musicale, della durata di circa un’ora e mezza, che mescola tutti i generi cui ci sentiamo maggiormente legati”.

L’occasione perfetta, quindi, per presentare i quattordici brani originali, alcuni dei quali confluenti anche nell’EP pubblicato nel maggio 2017, What the Funk you want?, tinteggiati dai cromatismi funky, blues, soul e raggae che caratterizzano la band.

E che i membri faranno conoscere anche a un pubblico internazionale nel prossimo futuro, che li vedrà esibirsi in Francia, Germania e Repubblica Ceca.

Roberta Scalise

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