Ancora disagi in piazza Foroni: lo slargo, infatti, soprattutto nei mesi più freddi, crea una patina che rende scivoloso e impraticabile il suo passaggio.
È quanto emerso ieri, in sede di Commissione, presso il centro civico della Circoscrizione 6 di Torino. Il dottor Rossi, Dirigente Servizi Operativi della cooperativa COPLA, che si occupa della pulizia del mercato in questione, ha, infatti, specificato che “la pavimentazione di piazza Foroni è inaccettabile, e, nei mesi invernali, perlopiù inagibile. Le piazze dei mercati dovrebbero essere lasciate pulite dagli ambulanti, e ciò non avviene. Gli interventi adottati riguardano spesso la rimozione di residui di cibo ma, con l’incremento di questi ultimi, si crea uno strato che rende sdrucciolevole il plateatico”.
“Per tale motivo – ha continuato – si è pensato di fare ricorso a una nuova attrezzatura, ossia una macchina lavasciuga che aspira l’acqua che viene utilizzata per pulire la pavimentazione, senza lasciare, perciò, sporcizia. L’unica difficoltà è che questo tipo di mezzo non possa viaggiare su strada, quindi necessiti di un luogo in cui ricoverare, per poi essere trasportato direttamente sul luogo di interesse. Non avendolo ancora individuato in tale zona, abbiamo deciso, con la città, che a partire dal prossimo anno adopereremo questo strumento in modo periodico, per migliorare, in ogni caso, la situazione corrente”.
Ma “un plateatico di questo genere – ha aggiunto il dottor Ferrero, anch’egli rappresentante di COPLA – si trova pure in piazza Nizza, senza, però, causare le difficoltà vigenti in Barriera di Milano. Ciò significa, allora, che gli ambulanti debbano adottare un comportamento diverso, lasciando meno materiale organico a terra e, di conseguenza, che sia necessario attuare un metodo di raccolta differente”.
“La piazza è nata con uno scopo diverso – ha ricordato il capogruppo dei Moderati, Rocco Zito – e con la volontà di offrire una nuova quotidianità agli abitanti del posto. Il problema, però, è che i tempi della pulizia sono troppo lunghi, e la piazza viene riconsegnata ai cittadini troppo tardi”.
Senza considerare i bidoni, posti sul perimetro della piazza, che straripano e costituiscono una vera e propria discarica a cielo aperto, per cui sarebbe “fortemente necessaria la presenza di bidoni di ferro ad alta capacità, soprattutto in vie limitrofe come via Scarlatti e Crescentino, sull’introduzione dei quali bisogna insistere con veemenza”, come ha specificato il capogruppo di Noi con l’Italia, Raffaele Petrarulo.
Tuttavia, “i livelli di pulizia raggiunti dagli ambulanti sono elevati – ha ricordato il presidente dei commercianti di piazza Foroni, Vincenzo Torraco –, e quasi tutti effettuano la raccolta differenziata. È opportuno, però, sanzionare coloro che non si comportano in maniera adeguata e sensibilizzare a una corretta educazione civica”.
Come ha più volte richiesto il capogruppo di Forza Italia, Domenico Garcea, il quale spesso si è “rivolto al Comune e all’AMIAT per invitare gli ispettori ecologici a verificare la correttezza delle pulizie effettuate e a perseguire chi non rispettasse le regole”.