Da martedì 8 a domenica 13 aprile al Teatro Astra andrà in scena in prima assoluta, nell’ambito del progetto VIVAIO – giovani creazioni, THE YALTA GAME di Brian Friel con la regia di Stefano Moretti. In scena, oltre allo stesso regista Stefano Moretti, Giulia Valenti. Lo spettacolo è una produzione TPE – Teatro Piemonte Europa.
Scritto nel 2001, The Yalta Game viene tradotto e rappresentato per la prima volta in Italia in questa occasione. Brian Friel (1929 – 2015) è soprannominato da alcuni “il Čechov irlandese” e a Čechov si ispira questa pièce. Il punto di partenza è La signora col cagnolino (1899): un uomo (Dmitri Gurov) e una donna (Anna Sierghiejevna), entrambi infelicemente sposati, vivono a Yalta un’impossibile e struggente storia d’amore. Ma il fulcro dell’opera di Friel non è l’adulterio, né le sue implicazioni sociali.
Protagonista è il Gioco: la capacità di confondere realtà e immaginazione, lo scontro tra verità vissuta e desiderio. Le due figure in scena creano continuamente, con le loro parole, la realtà che li circonda, i luoghi in cui vivono, le persone che incontrano, giocando con la propria fantasia e con l’immaginazione degli spettatori, anch’essi autori del “gioco” fittizio e reale che si dipana davanti ai loro occhi.
PROGETTO VIVAIO
VIVAIO è un incubatore di impresa che propone al fidelizzato pubblico della Stagione TPE 2017.2018, 12 spettacoli per oltre cinquanta giornate di lavoro, che lasciano spazio alle prove e alle sei repliche di ciascuno spettacolo.