Tensioni in Sala Rossa tra giunta Appendino e la maggioranza a 5 Stelle per il Salone dell'Auto 2018. Ad accendere il dibattito la "derapata" effettuata in piazza San Carlo da una Peugeot da rally durante una manifestazione collaterale all'evento ospitato al Parco del Valentino. Un episodio che aveva già suscitato ampie polemiche sui social.
"Questa cosa", ha spiegato l'assessore al commercio Alberto Sacco, "non è stata né richiesta, né autorizzata da noi e dalla Soprintendenza". "Si è trattato", ha proseguito, "di un unico episodio non concordato con Parco Valentino, ma che si è svolto in sicurezza". "Gli organizzatori", ha proseguito Sacco, "si sono impegnati a rimuovere i segni delle sgommate in piazza San Carlo, in accordo con la Sovrintendenza. Il Salone ha avuto un successo importante dal punto di vista economico e spero che quest'episodio non verrà usato per denigrare un'iniziativa di successo".
Parole che però non hanno placato gli animi del gruppo consiliare del M5S. "Queste spiegazioni ", ha replicato la consigliera del M5S Daniela Albano, "non sono sufficienti a giustificare quello che accaduto, che è vergognoso". "Il pavé di piazza San Carlo", ha proseguito, "non è adatto per certe manifestazioni. Una parata in una zona pedonale che ospita cittadini e dehors". Albano ha dunque chiesto che gli organizzatori del Salone dell'Auto vengano a riferire in commissione, osservando che "avrebbero dovuto comunicare subito quanto stava accadendo, con le scuse. È ancora più indegno che un comportamento di questo tipo sia stato tenuto da un pilota professionista".