In Italia, nel primo semestre del 2018, come evidenziano i dati del Servizio politiche attive e passive del lavoro della Uil Nazionale, sono state richieste 125.015.361 ore di cassa integrazione, in discesa del 34,4% rispetto al primo semestre 2017.
In Piemonte la richiesta è stata di 16.573.230 ore, in diminuzione del 22,4% (+7,7% ordinaria, -36,2% straordinaria, -97,5% deroga). La media mensile dei lavoratori piemontesi tutelati è stata di 16.248, con un calo di 4.684 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il Piemonte è al 2° posto per richieste di ore di cassa integrazione, preceduto dalla Lombardia. L’andamento delle ore nelle province piemontesi, nel confronto tra primo semestre 2018 e 2017, è stato il seguente: Verbania +68,3%, Cuneo +31,9%, Torino -21%, Vercelli -29,3%, Alessandria -31,7%, Novara -41,3%, Asti -57,8%, Biella -68,1%. Torino, con 9.718.850 ore, resta la provincia più cassaintegrata d’Italia.