/ Politica

Politica | 30 ottobre 2018, 15:08

I sindaci firmano l'appello per attuazione legge nazionale sui piccoli Comuni

Legambiente, Uncem e Borghi Autentici chiedono 100 milioni l'anno

I sindaci firmano l'appello per attuazione legge nazionale sui piccoli Comuni

I Sindaci dei piccoli Comuni italiani stanno firmando in queste ore l'appello al Presidente del Consiglio Conte e al Governo per l'attuazione della legge nazionale 158 del 2017 sui piccoli Comuni.

La cosiddetta "salva borghi" è il primo articolato nella storia della Repubblica che mette al centro i centri più piccoli, anima e tessuto connettivo del Paese. La mobilitazione, con la sottoscrizione del documento, nasce da un'iniziativa congiunta di Legambiente, Borghi Autentici d'Italia e Uncem. Verrà presentata nella mattinata del 13 novembre alla Camera dei Deputati

La legge 158/2017 approvata sul finire della scorsa legislatura all'unanimità del Parlamento pone finalmente le condizioni per invertire la rotta e ridurre le disuguaglianze territoriali. Ha oggi dunque bisogno di un'urgente spinta politica, economica e sociale per determinare ricadute reali e inversioni di tendenza significative. "Riteniamo che sia immediatamente necessario non solo incardinare nella Legge di Bilancio le risorse non spese degli anni precedenti previste nel testo, ma prevedere risorse ulteriori che portino a 100 milioni di euro l'anno, e non in un quinquennio come previsto dalla norma, le risorse a disposizione", si legge nel documento redatto da Legambiente, Borghi Autentici d'Italia e Uncem, alla firma dei Sindaci.

È oggi, inoltre, urgente che il Ministero dell'Interno stili l'elenco dei Comuni beneficiari in tempi rapidi, mettendo subito il Ministero delle Infrastrutture in condizione di stilare il Piano Nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni, che avrà il compito di definire modalità di presentazione e selezione dei progetti finanziabili dalle risorse previste. "Riteniamo fondamentale che il Piano in questione debba indirizzare le risorse a disposizione non a pioggia su piccoli interventi sparsi - proseguono i vertici dei tre soggetti associativi - ma su validi progetti pilota che siano un modello di innovazione d'area vasta, in grado di determinare un reale cambio di passo verso uno sviluppo sostenibile e indicare la direzione sul futuro anche ai successivi stanziamenti".

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium