Una piattaforma che metta in relazione i nuovi “mecenati” dell’arte rendendo le opere più democraticamente fruibili. È l’idea di Feral Horses, start up nata a Londra un anno fa e ora per la prima volta ospitata nello spazio fisico di Paratissima. Una vera rivoluzione per il concetto di proprietà in ambito artistico, che porta come esempio l’esclusiva opera di Jago, social artist che ha realizzato su commissione del Vaticano il busto di Benedetto XVI, poi “spogliato” delle sue vesti papali dopo l’abdicazione.
Grazie a Feral Horses è ora possibile acquistare i pacchetti azionari di Habemus Hominem, in esposizione a Paratissima fino al 4 novembre. La prima opera d’arte nel circuito della start up dal valore superiore ai 200 mila euro.
Abbiamo intervistato il CEO Francesco Bellanca.
Per informazioni: www.feralhorses.co.uk