Lavoratori precari, studenti, dottorandi e neolaureati che vogliono accedere alla professione insegnante sono tenuti in un clima di continua incertezza riguardo al futuro dell'attuale sistema di reclutamento e quindi dell’impianto del D. L.59/17 che regolamenta il FIT. (Formazione Iniziale, Tirocinio e inserimento nella funzione docente)
I limiti del FIT e la sua eccessiva durata sono evidenti, e più volte li abbiamo denunciati. Migliaia di persone che nutrono legittime aspirazioni per la professione docente, tra cui coloro che hanno già acquisito i 24 CFU, sono lasciati in una condizione di attesa a tempo indeterminato. La stessa cosa vale per i precari con tre anni di servizio che hanno diritto a conseguire la specializzazione per uscire dalla condizione precaria ed essere assunti.
Per questi motivi, sono urgenti più che mai l’indizione del concorso aperto a tutte e tutti insieme all’aumento della retribuzione per gli specializzandi e una scelta di chiarezza e qualità riguardo al sistema di reclutamento.